
Nuove misure alla Casa per anziani San Carlo di Locarno per “stabilire un clima di fiducia, garantire la necessaria operatività dell’istituto e, conseguentemente, la necessaria motivazione del personale”. Il Municipio di Locarno, per risolvere le problematiche emerse negli scorsi mesi, ha ritenuto essenziale avviare un importante processo di valutazione e miglioramento, all’insegna della trasparenza e della comunicazione al personale e alle parti sociali. Ha perciò assegnato diversi incarichi. L’iQ-center di Lugano dovrà procedere tempestivamente a un audit per individuare elementi critici e di miglioramento. Si tratta di fare una radiografia degli aspetti organizzativi e individuare punti di miglioramento. Un rapporto è atteso per la fine del mese di febbraio. Parallelamente, alla direzione e alla responsabile d’istituto è stata affiancata una consulenza qualificata: si tratta di Doriano Fabbri, direttore responsabile della Casa di cura per anziani Belsoggiorno ad Ascona. La presenza di Fabbri, che sarà estesa ad altri collaboratori della sua struttura, si articolerà sull’arco di quattro mesi.
Ieri i consulenti hanno incontrato il gruppo di discussione paritetico interno alla Casa. Dopo uno scambio incentrato sui problemi e sulle possibili soluzioni, sia i rappresentanti del personale, sia i rappresentanti sindacali si sono dichiarati fiduciosi sui risultati che potranno giungere con il percorso intrapreso.