Vie di comunicazione bloccate tra Mesocco e Lostallo. Due appartamenti evacuati a Cama. Auto travolta a Splügen. Enti di soccorso in servizio permanente
Il maltempo che ha colpito il Sud delle Alpi si è fatto sentire soprattutto in Mesolcina: le intense precipitazioni hanno causato lo straripamento di diversi riali oltre che del fiume Moesa uscito dagli argini all'altezza di Soazza a causa dei detriti portati a valle dalle pioggie. Questa mattina uno degli smottamenti ha bloccato sia l'autostrada A13 sia la strada cantonale tra Mesocco e Lostallo. La Polizia cantonale retica fa sapere che le forti precipitazioni notturne hanno causato la chiusura di numerose strade in più località dei Grigioni. Le squadre di soccorso sono in servizio permanentemente.
Tra le 22 di martedì e le 9 di oggi mattina sono state 15 le chiamate di soccorso a seguito delle forti precipitazioni pervenute alla Centrale operativa di Coira. In diverse parti del Cantone i pompieri e altre organizzazioni di salvataggio e di soccorso sono in servizio permanente per ripristinare la situazione e per prevenire ulteriori danni. Particolarmente colpita dai nubifragi, oltre alla Mesolcina, anche la Valle del Reno superiore. A Splügen nella zona del parcheggio superiore degli impianti di risalita un’auto è stata travolta dal torrente Hüscherabach in piena. I due occupanti, a parte lievi sintomi di ipotermia, sono rimasti illesi e tratti in salvo con una gru. Evacuati gli abitanti di una casa a Medels. Pure messo in salvo il bestiame da una stalla attigua. Anche la strada del Passo dello Spluga è chiusa alla circolazione. Dalla mattinata di mercoledì le squadre di soccorso stanno lavorando alacremente per ripristinare la viabilità e la sicurezza. Nel resto del Cantone si sono registrate interruzioni e deviazioni.
A Cama, nel corso della notte l'ingrossamento e l'aggressività della Moesa ha indotto la Polizia cantonale a procedere con l'evacuazione di due appartamenti di uno stabile ubicato proprio a ridosso del fiume. «Verso le 3 di questa notte la situazione si è fatta critica, data la vicinanza della casa con il corso d'acqua», afferma da noi contattato il sindaco di Cama Piergiorgio Righetti, il quale rassicura però i residenti indicando che la situazione è ora sotto controllo e che non comporta la messa a rischio di altre zone del Comune. «Tenendo conto dell’evoluzione positiva delle condizioni meteo, il tutto sembrerebbe risolto». Quanto alle persone evacuate (una famiglia di quattro persone e un uomo), il sindaco crede che «potranno tornare a casa nel corso del pomeriggio».