Piazza del Sole, tra volontariato e raccolta rifiuti

La gestione da parte di società sportive locali dell'area ristoro di Piazza del Sole in occasione di manifestazioni e la gestione dei rifiuti prodotti dagli eventi in questione. Sono questi i temi di un'interpellanza inoltrata al Municipio di Bellinzona da Lorenza Röhrenbach, Sara Nisi ed Elisa Chiapuzzi a nome del gruppo Verdi/FA. Secondo le tre consigliere comunali, a partire dal 2025 la gestione dei punti di ristoro in Piazza del Sole “sarebbe stata ripresa direttamente dal gruppo Enjoy”, mentre in passato “risultava affidata a società sportive locali, le quali potevano così beneficiare di un'importante occasione di autofinanziamento, oltre a garantire un forte coinvolgimento del tessuto associativo cittadino”.

Sebbene alle società rimanga la possibilità di mettere a disposizione volontari a 20 franchi l'ora, “non sarebbe garantito che tali collaborazioni vengano effettivamente privilegiate, poiché Enjoy sembrerebbe impiegare anche personale proveniente da oltre confine, verosimilmente a costi inferiori”.

Sulla base di queste considerazioni, Röhrenbach, Nisi e Chiapuzzi chiedono al Municipio quali sono le motivazioni che hanno potato alla modifica del modello di gestione dell'area ristoro, passando dalle società sportive locali al gruppo Enjoy; quali criteri vengono impiegati nella scelta del personale impiegato e quale spazio concreto viene riservato alle società sportive locali e ai loro volontari; se il Municipio è al corrente dell’eventuale impiego di personale proveniente da oltre confine e, in caso affermativo, come valuta tale scelta rispetto al sostegno all'economia e al volontariato locale.

Il secondo tema toccato dall'interrogazione è strettamente legato al primo e si concentra sulla raccolta dei rifiuti dell'area ristoro. A quanto sembra, infatti, durante il 2025, vale a dire da quando Enjoy ha assunto la gestione della buvette, la raccolta differenziata non è stata effettuata in modo adeguato. “I rifiuti (tranne il vetro) – aggiungono le tre interpellanti – verrebbero conferiti indistintamente a un unico compattatore. Ciò rappresenterebbe un netto passo indietro rispetto agli anni precedenti”, quando la separazione veniva effettuata a regola d'arte, nonostante l'importante quantitativo di rifiuti prodotti. Perciò, al Municipio viene chiesto quali sono le direttive attualmente in vigore per quanto concerne la gestione e la raccolta dei rifiuti; per quale motivo la raccolta differenziata sembrerebbe non essere più garantita; se il Municipio non ritenga opportuno, anche alla luce degli obiettivi ambientali della Città, esigere una gestione dei rifiuti coerente con i principi della sostenibilità e della riduzione dell’impatto ambientale; se sono previste misure correttive per le prossime edizioni delle manifestazioni, affinché venga garantita una raccolta differenziata efficace e un maggior coinvolgimento delle realtà locali.