Al via la prima edizione del concorso volto a valorizzare piazze, strade, spazi pubblici e privati per migliorare l’accoglienza turistica

Valorizzare e abbellire piazze, corti, balconi e spazi pubblici o privati per migliorare l’accoglienza turistica. È l’obiettivo cui mira l’iniziativa ‘Premio Bellissima’ presentata dall’Organizzazione turistica regionale durante l’odierna assemblea tenutasi a Cresciano, durante la quale si è evidenziata l'ottima avanzata dei pernottamenti nel 2025, con un trend positivo che prosegue da 35 anni al contrario di quello cantonale che è invece negativo rispetto al dato 1992/95. Il concorso, la cui prima edizione si svolgerà l’anno prossimo, vede coinvolti Comuni e partner locali e invita enti pubblici, attività, associazioni e privati a proporre iniziative capaci di trasformare e valorizzare gli spazi storici del Bellinzonese e delle valli di Blenio, Leventina e Riviera. Interventi permanenti o temporanei, piccoli o grandi: «Ciò che conta è la capacità di generare un vero valore aggiunto estetico e turistico», ha sottolineato il direttore dell’Otr Juri Clericetti.
Sviluppato da Giorgio Krüsi, membro di Cda dell’Otr, il concorso mira a stimolare una cultura diffusa della cura e dell'accoglienza, premiando gli sforzi più meritevoli. Fra tutte le candidature, dapprima il voto popolare online ne selezionerà venti, poi la giuria dei soci Otr ne sceglierà sei e infine una giuria di specialisti premierà le tre più ispiranti e innovative valutando qualità estetica e cura dell’intervento, originalità e innovazione dell’idea, coerenza col contesto architettonico e paesaggistico, impatto sull’accoglienza e sull’immagine del luogo, valore simbolico o evocativo per la comunità. Ai vincitori verrà assegnato un premio in denaro (5’000, 2’500 e 1’000 franchi), una targa distintiva da esporre sul luogo, un attestato ufficiale e visibilità tramite media e canali ufficiali dell’Otr. È possibile annunciarsi entro il 28 febbraio e tutte le informazioni sono reperibili alla pagina www.bellinzonaevalli.ch/it/Premio-Bellissima.html.
L’assemblea è stata l’occasione di evidenziare quanto viene offerto dal profilo turistico anche in Riviera, con focus particolare sul canyoning praticato da turisti provenienti da mezzo mondo. Citate anche le fortificazioni della linea LoNa e il Forte Mondascia, oggi museo della storia militare: testimonianze culturali di grande valore, costituiscono un’attrazione capace di interessare pubblico locale e visitatori. Ma d’altronde tutto il territorio dell’Otr-Bat, dalla Fortezza alle valli superiori, offre miriadi di occasioni. In continua evoluzione – ha sottolineato Clericetti – è l’offerta alberghiera o di alloggio alternativo, che attualmente conta rispettivamente circa mille e in tutto tremila posti letto, compresi i B&B magari con due sole camere ma apprezzatissimi. Numeri che a breve e medio termine sono destinati a crescere di altri 400-500 letti. Parliamo della Cima Norma di Dangio-Torre (dove fra l’altro sta per riprendere la produzione di cioccolato), del villaggio Tcs di Scruengo in fase di rinnovamento, mentre a Olivone nuova vita è prevista per gli alberghi Posta e San Martino (quest’ultimo come aparthotel). C’è poi molta attesa per il Sun Village di Acquarossa. Mentre a Bellinzona è previsto un investimento a Daro nonché un residence in via San Gottardo a Molinazzo (in fase di ultimazione, stesso promotore del 6532 di Castione inaugurato a fine 2024).
Tra le novità in arrivo, Clericetti ha spiegato che l’associazione ‘In natura 3 Valli’ sta sviluppando con Otr e partner regionali il sentiero fiabesco ‘Le avventure del nano Tsigurin’, dedicato alle famiglie e in linea con la promozione dei percorsi escursionistici e tematici. Sul fronte degli eventi il 2026 sarà ricco come l’anno corrente: torna il torneo pasquale internazionale di calcio U19, nasce Galathletics Bellinzona (ex Gala dei Castelli), arrivano i Mondiali juniores di freestyle, la Transalpine Run e, fiore all’occhiello, una tappa del Giro d’Italia dedicata all’Alto Ticino (la Bellinzona-Carì), evento seguito da circa 700 milioni di spettatori. La rete sentieristica, con 1’600 km di percorsi escursionistici e 300 km Mtb, «resta un elemento identitario». Nel 2025 si è intervenuti su punti strategici come il ponte di Stalvedro e la Bovarina Bike; nel 2026 sono previste migliorie al Passo del Sole, l’integrazione nel circuito Bike Gotthard 4-5 Passi e il collegamento fra i Monti di Saurù e la capanna Brogoldone. In arrivo anche nuovi itinerari trail running, tra cui il Greina Trail annuale e successivamente il Morobbia Trail, che potranno essere promossi in occasione dell’edizione 2026 del Transalpine Run.