Il costo non previsto di mezzo milione per la bonifica del terreno sarà compensato da risparmi per 200'000 franchi
Non dovrebbe sfociare nella richiesta di un credito supplementare (passo da compiere qualora il sorpasso di spesa superi il 10%) la realizzazione, in corso, del nuovo ecocentro di Bellinzona all'ex Birreria di Carasso. Rispondendo a un'interpellanza dei consiglieri comunali Luigi Calanca e Giulio Deraita (ex Lega, oggi indipendenti) il sindaco Mario Branda ha spiegato mercoledì sera che si è presentata la necessità inderogabile, emersa successivamente alla presentazione della domanda di costruzione, di bonificare il terreno con una spesa di 500'000 franchi. Considerate minori spese pari a circa 200mila franchi, il superamento finale si assesterà dunque attorno ai 300'000 franchi, che corrisponderanno al 7-8% del credito di realizzazione di 3,87 milioni stanziati dal Legislativo. Al tema la 'Regione' aveva dedicato un ampio servizio lo scorso 5 giugno rivelando l'esistenza della spesa inizialmente non prevista per il risanamento ambientale dell'area.