Bellinzonese

La replica delle Ffs: 'Strumentalizzazioni ad arte. Grande rispetto per il Ticino'. 

26 ottobre 2016
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"In un’interpellanza inoltrata da un granconsigliere ticinese per il Movimento per il Socialismo (Mps) viene strumentalizzato il contenuto dell’opuscolo 'Visioni e apparizioni in Ticino' scritto e curato dallo storico e giornalista Hanspeter Gschwend". Così le Ffs che prendono posizione sull'interpellanza presentata dal gran consigliere Matteo Pronzini. Questo documento – sostengono le Ffs parlando dell’opuscolo 'Visioni e apparizioni in Ticino' distribuito ai media ticinesi lo scorso agosto e inviato nelle scorse settimane a diverse personalità politiche ed economiche – è stato "realizzato allo scopo di fornire spunti di possibili visioni di sviluppo del Ticino e delle sue potenzialità dall’apertura delle gallerie di base del San Gottardo e del Monte Ceneri". 

Le Ffs chiariscono di non voler "assolutamente essere irrispettose verso il Ticino, i ticinesi e il mondo politico cantonale". Al contrario – evidenziano riguardo la pubblicazione – viene sottolineato "lo spirito pionieristico fondamentale per lo sviluppo economico e sociale del cantone che importanti personalità ticinesi hanno svolto dall’arrivo della ferrovia da fine Ottocento". Inoltre con uno sguardo rivolto al futuro sono presentate, rileva l'ex regia – le potenzialità di sviluppo del Cantone grazie all’avvento della nuova era ferroviaria con l’apertura della due trasversali alpine sull’asse del San Gottardo, con un accenno al "ruolo di volano dello sviluppo che importanti centri d’eccellenza cantonali, come ad esempio l’istituto di cardiologia, il centro di Biomedicina o le scuole universitarie, svolgono attualmente". Da lì la conclusione sull'atto parlamentare di Pronzini: "purtroppo nell’interpellanza dell’MPS alcuni passaggi contenuti nel documento vengono strumentalizzati ad arte per sostenere la tesi che le FFS sono irrispettose verso il Ticino".

Il testo redatto da Gschwend, secondo le Ffs, mette in luce le potenzialità del Cantone in ambito di sviluppo ferroviario ed economico e sula mobilità del futuro grazie alle gallerie di base del San Gottardo e del Monte Ceneri. Nella prefazione del Ceo Andreas Meyer – evidenzia l'ex regia –  si spiega come il Ticino ha tutte le carte in regola «per aspettarsi forti impulsi dalla galleria di base del San Gottardo. Importanti fattori di sviluppo sono stati – e lo sono tuttora – strettamente connessi alla ferrovia».

Alla fine le Ffs fanno un accenno alla visione comune di sviluppo, a cui stanno lavorando in stretta collaborazione con le autorità cantonali definita 'Prospettiva generale Ticino': si tratta di analisi approfondite che contengono i miglioramenti delle offerte e dei servizi per la clientela e i diversi committenti a 360 gradi. In particolare verrebbero sviluppate a favore dei clienti le offerte di mobilità per il futuro, l’infrastruttura e lo sviluppo delle aree sotto forma di collaborazioni regionali con i Cantoni, le Città e i Comuni, affinché possano crearsi situazioni favorevoli per tutte le parti coinvolte.

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