I Verdi urani bocciano il progetto bis di Sawiris

I Verdi del canton Uri si sono espressi contro il progetto ridimensionato del porto turistico a Isleten, sul Lago dei Quattro Cantoni, che l’investitore egiziano Samih Sawiris (nella foto con l’ex ‘senatore’ urano Isidor Baumann, direttore del progetto) ha presentato alla stampa lunedì. Secondo il partito, il progetto si discosta solo di poco da quello originario. Al centro vi sarebbero sempre un porto turistico, un hotel, appartamenti e ville, che rimarrebbero vuoti per la maggior parte dell’anno e servirebbero soprattutto a svizzeri e stranieri facoltosi per investire capitale, si legge in una nota. Gli ecologisti sottolineano inoltre che il Lago dei Quattro Cantoni – e quindi anche Isleten, località sulla sponda sinistra del ramo urano del lago – è un paesaggio protetto di importanza nazionale. Fra le critiche rivolte al governo urano, che sostiene il progetto, vi è quella di non aver fornito informazioni sui costi di un eventuale spostamento della strada cantonale. I Verdi urani mantengono la loro iniziativa popolare ‘Isleten per tutti’, che a loro giudizio consentirebbe di utilizzare in modo sensato gli edifici esistenti (in particolare la ex fabbrica Cheddite, che ha prodotto esplosivi per la galleria ferroviaria del San Gottardo). L’iniziativa intende impedire la costruzione di porto e hotel e chiede di rendere il sito un’area ricreativa naturale e accessibile al pubblico. Il Consiglio di Stato deciderà in agosto sulla sua validità. La votazione popolare potrebbe tenersi a novembre. ATS/RED