Svizzera

Aboliti i sussidi per i piccoli impianti fotovoltaici

Lo ha deciso il Consiglio federale. Ridotto di 20 franchi anche il contributo legato alla potenza per quelli fino a 30 kW

Il Governo vuole favorire gli impianti di medie-grandi dimensioni
(Keystone)
29 novembre 2023
|

Berna – A partire dal 1° aprile 2024 verrà eliminato il contributo di base per gli impianti fotovoltaici con una potenza fino a 5 kW. Il contributo legato alla potenza per gli impianti fino a 30 kW verrà inoltre ridotto di 20 franchi. È una delle misure previste dalle revisioni parziali di ordinanze nel settore energetico approvate oggi dl Consiglio federale.

Lo scopo delle modifiche riguardanti il fotovoltaico, spiega un comunicato, "è di promuovere la costruzione di impianti più grandi per sfruttare possibilmente tutta la superficie idonea di un tetto ai fini della produzione di elettricità". Gli impianti fino a 5kw quindi non riceveranno più un contributo di base, come avveniva finora. Otterranno solo contributi legati alla potenza prodotta che però verranno ridotti di 20 franchi per tutti gli impianti fino a 30Kw.

Per quanto riguarda i grandi impianti fotovoltaici, questi dovranno raggiungere una capacità operativa sufficiente a generare almeno il 10% della produzione totale prevista. Il relativo calcolo tiene conto anche dell'energia elettrica consumata in loco (ad es. presso una stazione sciistica). Se l'impianto non rispetta i requisiti per la promozione (produzione annua minima e rendimento invernale specifico minimo), l'Ufficio federale dell'energia può adeguare il periodo di riferimento per la produzione netta (di consueto tre anni di esercizio completi).

I produttori di energie rinnovabili che intendono vendere a terzi potranno comunicare i cambiamenti al gestore di rete del loro comprensorio alla fine di ogni trimestre rispettando un termine di preavviso di un mese. I gestori di rete potranno inoltre prevedere un adeguato importo forfettario annuale per gli impianti fotovoltaici cosiddetti plug & play, che non hanno diritto a essere dotati immediatamente di un sistema di misurazione intelligente.

Per tutti i gestori di impianti di trasporto in condotta è stato introdotto l'obbligo specifico di proteggere in modo adeguato i loro impianti dalle ciberminacce. Per gli impianti nucleari in fase di disattivazione invece potrà essere ridotta la copertura di responsabilità civile dal momento in cui non vi sono più elementi di combustibile.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔