Dopo-Berset, è confermato: il ticket Ps sarà a due
Nel frattempo il copresidente Wermuth ha annunciato che si prenderà una pausa per un congedo familiare. Il Centro punta al secondo seggio, a medio termine
L’opzione più probabile è stata confermata: il gruppo parlamentare socialista proporrà un ticket con due candidati per la successione di Alain Berset in Consiglio federale. Lo ha stabilito oggi la ‘frazione’ socialista alle Camere, seguendo la raccomandazione in tal senso fatta ieri dal Consiglio del Ps. La decisione sui nomi da proporre all’elezione del prossimo 13 dicembre verrà invece resa nota domani. In gioco ci sono il consigliere agli Stati Daniel Jositsch (Zh), i consiglieri nazionali Matthias Aebischer (Be), Roger Nordmann (Vd) e Jon Pult (Gr), così come il consigliere di Stato basilese Beat Jans e quella bernese Evi Allemann.
Nel frattempo il copresidente nazionale del Ps, Cédric Wermuth, ha annunciato che si prenderà una pausa per un congedo familiare, dal termine della sessione invernale (22 dicembre) fino a quella primaverile (26 febbraio). “In questo periodo non sarò a disposizione del pubblico”, ha fatto sapere il politico 37enne.
Il gruppo socialista ha inoltre deciso che ascolterà in audizione tutti i papabili per il ruolo di Cancelliere e il candidato dei Verdi al Consiglio federale, ossia il consigliere nazionale friburghese Gerhard Andrey.
Centro no alla corsa per cancelliere: a medio termine raddoppio in governo
Il Centro invece sentirà i candidati Ps, ma non quello dei Verdi, ha deciso anch’esso stasera. A medio termine, il partito di Gerhard Pfister chiede un secondo consigliere federale e per questo non presenterà il 13 di dicembre un proprio candidato per la successione del Cancelliere della Confederazione dimissionario, il suo rappresentante Walter Thurnherr.
L’Udc ha per contro già reso noto che intende presentare due candidature, la romanda Nathalie Goumaz e lo svizzero tedesco Gabriel Lüchinger, per il posto di Thurnherr. I Verdi liberali invece si presentano con l’attuale vicecancelliere Viktor Rossi. L’altro vicecancelliere, André Simonazzi (Ps), ha preferito non candidarsi giudicando deboli le possibilità di essere scelto.
Il 13 di dicembre il gruppo del Centro riconfermerà tutti gli altri consiglieri federali uscenti, ha precisato oggi, e intende proporre l’attuale ministra della difesa Viola Amherd alla presidenza della Confederazione per l’anno venturo e alla vicepresidenza del Consiglio federale la ‘ministra’ delle finanze Karin Keller-Sutter.
