Svizzera

L'Udc punta su un ticket a due per il dopo Thurnherr

I democentristi avanzano le loro pretese per il posto di cancelliere della Confederazione, e fa i nomi di Nathalie Goumaz e Gabriel Lüchinger

(Keystone)
3 novembre 2023
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L'Udc rivendica il posto di cancelliere federale. Il suo gruppo parlamentare ha deciso un ticket a due per l'elezione del successore di Walter Thurnherr, prevista il 13 dicembre. I candidati saranno la romanda Nathalie Goumaz e lo svizzero-tedesco Gabriel Lüchinger.

In una nota, la formazione politica sottolinea che entrambe le personalità sono dotate di integrità e forti qualità di leadership, vantano un curriculum considerevole e, grazie ai molti anni di servizio in vari dipartimenti, una profonda conoscenza dell'Amministrazione federale.

L'Udc ricorda inoltre che il posto di cancelliere federale non è una funzione politica, ma è tradizione in Svizzera che i maggiori partiti ne nominino uno. Visto che la carica è stata ricoperta in passato dalle altre formazioni in Consiglio federale (9 volte dal Plr, 4 volte dall'Alleanza del Centro e una dal Ps), la pretesa dell'Udc, essendo il partito più grande, è evidente, prosegue la nota.

Goumaz è nata nel 1965 in Canton Vaud e risiede in quello di Friborgo. Dopo gli studi è entrata nel Dipartimento dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni, per poi passare a quello dell'economia dell'educazione e della ricerca. Dal 2016 alla fine del 2018 è stata segretaria generale del Dipartimento della difesa e da gennaio 2019 è segretaria generale del Dipartimento dell'economia, dell'educazione e della ricerca.

Lüchinger, classe 1977, è nato nel Canton San Gallo e risiede nei pressi di Berna. Padre di due figli, colonnello, ha lavorato come avvocato in seno al Dipartimento della difesa. Dal 2010 al 2016, è stato addetto militare in diversi Paesi arabi. È stato in seguito segretario generale dell'UDC per poi passare al Dipartimento dell'economia, dell'educazione e della ricerca come assistente personale di Guy Parmelin. Nominato ambasciatore dal Consiglio federale nel 2022, è ora a capo della Divisione sicurezza internazionale del Dipartimento degli affari esteri.

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