Svizzera

Terremoto in Marocco, Berna pronta a entrare in azione

Attivato lo stato maggiore di crisi. Per ora non si hanno notizie di eventuali cittadini svizzeri sotto le macerie

Per le strade di Marrakech
(Keystone)
9 settembre 2023
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Il Dipartimento federale degli affari esteri ha attivato lo stato maggiore di crisi in seguito al terremoto che ha colpito il Marocco la scorsa notte. Attualmente sta valutando la possibilità di offrire aiuto sul posto.

Di solito operazioni di salvataggio e aiuto vengono attivate solo quando viene inoltrata una richiesta dal paese colpito da una catastrofe, spiega a Keystone-Ats il portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri Michael Steiner.

Il dipartimento non è al momento a conoscenza di vittime svizzere, secondo quanto riportato dal dicastero diretto dal consigliere federale Ignazio Cassis sulla piattaforma X (ex Twitter). Sono in corso ulteriori chiarimenti. L'ambasciata svizzera a Rabat è in contatto con le autorità locali competenti, ha indicato Steiner.

Attualmente sono 2'545 i cittadini elvetici ufficialmente registrati in Marocco. Sono invece 102 quelli iscritti sull'applicazione mobile Travel Admin del Dipartimento federale degli affari esteri che soggiornano nel paese.

Secondo Steiner, la helpline del Dipartimento federale degli affari esteri ha ricevuto alcune richieste di informazioni. Gli operatori della linea telefonica hanno invitato le persone in cerca di consigli a seguire le istruzioni delle autorità, a registrarsi sull'app Travel Admin e a contattare gli operatori turistici e le compagnie aeree.

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