La quota di energia elettrica utilizzata nella Confederazione proveniente da fonti fossili è di poco meno del 2%. Il restante 19,6% è fornito dal nucleare
Nel 2022, il 79% (80% nel 2021) della corrente consumata in Svizzera era generato da fonti rinnovabili. Quasi il 20% derivava invece dal nucleare, stando a una nota odierna dell'Ufficio federale dell'energia.
Il 65% dell'elettricità fornita nel 2022 proveniva da grandi centrali idroelettriche e da piccole centrali idroelettriche non beneficiarie del sistema di remunerazione per l'immissione di elettricità (poco meno dell'anno precedente, 2021: 68%). Il 68% dell'energia idroelettrica fornita è stato prodotto in Svizzera (2021: 76%). L'anno scorso è stato un anno molto arido con conseguente minore produzione di energia idroelettrica indigena.
Il 19,6% (2021: 18,5%) della corrente proveniva dall'atomo, una percentuale inferiore a quella dell'energia nucleare contenuta nel mix di produzione svizzero (36,4%). Come l'anno precedente, l'energia nucleare fornita è stata prodotta quasi esclusivamente in Svizzera.
La corrente consumata generata da fonti rinnovabili (sole, eolica, biomassa e piccole centrali idroelettriche che beneficiano del sistema di remunerazione per l'immissione di elettricità) è aumentata ulteriormente, passando dall'11,2% (2021) al 13,7%. Di questa percentuale, circa il 68% viene prodotto nella Confederazione e il 45% ha beneficiato del sistema di remunerazione per l'immissione di elettricità.
Una piccola parte dell'energia elettrica fornita nel 2022 proveniva da fonti energetiche fossili (1,9%, invariato rispetto all'anno precedente).
In Svizzera, il 52,8% dell'elettricità è prodotto a partire dalla forza idrica, il 36,4% dal nucleare, l'1,4% da fonti fossili e il 9,4% da nuove energie rinnovabili. Ai consumatori finali non viene tuttavia fornita solamente energia elettrica prodotta in Svizzera: per questo, il mix di produzione svizzero non coincide con la composizione media dell'elettricità fornita (mix distribuito dai fornitori svizzeri).
Per ottenere una maggiore trasparenza riguardo al mix distribuito da ciascun fornitore, permettendo così ai consumatori di scegliere consapevolmente un determinato prodotto, dal 2005 le aziende elettriche svizzere sono tenute per legge a dichiarare la provenienza e la composizione dell'energia elettrica che forniscono. La dichiarazione si basa sui dati dell'anno civile precedente.