Svizzera

Il dibattito va sopra le righe, e la seduta viene interrotta

L'escalation di frecciate sfugge di mano: fine prematura dei lavori per il Gran Consiglio vodese

Toni accesi
(Keystone)
30 maggio 2023
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I dibattiti in occasione della seduta odierna del Gran Consiglio del Canton Vaud sono sfuggiti di mano e l'incontro è stato interrotto prematuramente: una deputata della sinistra radicale ha infatti accusato un collega di destra di molestie sessuali.

Le discussioni, già tese, riguardavano i cosiddetti ‘zadisti’ – ossia gli occupanti della Zad (zone à défendre, zona da difendere) della collina di Mormont (Vd). È stato allora che Elodie Lopez (Ensemble à Gauche/Pop) ha preso la parola per criticare il suo collega di destra, accusandolo di non tenere un comportamento esemplare: ha infatti parlato di atteggiamenti inappropriati e fatto riferimento a "molestie sessuali".

Il principale interessato ha reagito immediatamente, gridando allo "scandalo" e alla "diffamazione". Ha anche preteso delle scuse, in mancanza delle quali avrebbe presentato una denuncia penale. Diversi suoi colleghi si sono dimostrati indignati e hanno denunciato un "attacco infondato", nonché preteso anch'essi delle scuse.

Elodie Lopez non si è scusata. La seduta è stata dapprima interrotta per quasi un'ora e poi sciolta, in seguito all'abbandono della sala da parte della maggioranza degli esponenti dei partiti di destra.

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