Svizzera

Vögele Shoes chiude a fine anno e licenzia 131 persone

La società si trova attualmente al centro di una procedura di fallimento

(Keystone)
29 novembre 2022
|

È la fine per Vögele Shoes: la catena di negozi di calzature cesserà l’attività delle sue 27 filiali a fine anno, con conseguenze per 131 dipendenti. A rendere nota la notizia è Karl Vögele, società di lunga tradizione che si trova al centro di una procedura di fallimento.

"Soprattutto nell’ultimo mese, cioè da quando è stata concessa la moratoria definitiva per la ristrutturazione del debito, abbiamo registrato un calo massiccio e non pianificabile della domanda, che mette in discussione la nostra strategia globale", afferma Christian Müller, presidente del Consiglio di amministrazione e proprietario da un anno e mezzo della società con sede a Uznach (San Gallo).

"Nonostante gli enormi sforzi dei nostri dipendenti e la grande disponibilità dei nostri partner, il Consiglio di amministrazione, la direzione e l’amministratrice concordataria non vedono un futuro sostenibile per l’azienda nelle circostanze attuali", prosegue l’imprenditore. "È un giorno amaro per tutti noi e per il marchio di tradizione Vögele Shoes, in cui tutti noi crediamo ancora".

La storia recente della società è turbolenta: nel giugno 2018 era stata venduta al gruppo polacco Ccc. Ma quest’ultimo non era soddisfatto dell’azienda e l’anno scorso l’aveva ceduta a CM.Shoes GmbH, un’entità con sede a Hannover che da allora possiede il 100% di Karl Vögele. All’epoca esistevano ancora 116 delle 160 filiali originarie. L’impresa era già alle prese con un calo delle vendite prima della crisi del coronavirus, ma la pandemia ha provocato ulteriori problemi.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE