Priorità alle sue mansioni in seno alla Protezione dell’infanzia svizzera: la ‘senatrice’ non concorrerà per il Consiglio federale
La consigliera nazionale Yvonne Feri (Ps/Ag) rinuncia a candidarsi alla successione di Simonetta Sommaruga in Consiglio federale. La carica l’avrebbe affascinata, ma il momento non è opportuno, ha spiegato la stessa Feri ieri alla trasmissione SonnTalk di TeleZüri.
La socialista argoviese preferisce dedicarsi al suo nuovo compito alla fondazione della Protezione dell’infanzia svizzera. Presiede pure l’associazione ProRaris, l’organizzazione di categoria dei pazienti colpiti da malattie rare. «Queste cose sono incredibilmente importanti per me», ha indicato.
La Feri, 56 anni, aveva annunciato in primavera che avrebbe lasciato il Consiglio nazionale alla fine dell’attuale legislatura.
Quattro persone si sono finora annunciate per ricoprire il seggio di Simonetta Sommaruga in governo: la consigliera agli Stati Elisabeth Baume-Schneider, la ‘senatrice’ basilese Eva Herzog, la consigliera di Stato bernese Evi Allemann e il consigliere agli Stati zurighese Daniel Jositsch.
Il gruppo socialista alle Camere federali deciderà il ticket definitivo il prossimo 26 novembre. L’elezione avrà luogo il 7 dicembre, subito dopo quella del successore di Ueli Maurer in Consiglio federale.