I due ministri coinvolti in una vasta operazione di spionaggio globale che ha coinvolto circa 100 personalità del mondo politico, dello sport e dei media
Erano stati ingaggiati per spiare influenti personalità di tutto il mondo. Si tratta di hacker indiani nei cui obiettivi vi erano anche il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il consigliere federale Alain Berset. Lo riferiscono Le Matin Dimanche e la SonntagsZeitung, citando il Sunday Times.
I due ministri sarebbero stati presi di mira nell’ambito di una vasta operazione di spionaggio globale che ha coinvolto circa 100 personalità del mondo politico, dello sport e dei media, commissionata da investigatori privati, tra cui uno svizzero, e da avvocati britannici. La maggior parte degli obiettivi erano oppositori della Coppa del Mondo di calcio in Qatar o giornalisti che avevano indagato sull’evento.
Ignazio Cassis e Alain Berset sarebbero stati presi di mira a maggio, dopo un incontro tra il presidente della Confederazione e l’allora primo ministro britannico Boris Johnson. Le discussioni si sono concentrate sulle sanzioni contro la Russia.