Due segnalazione nelle ultime 24 ore. Ma l’Ufficio federale della sanità pubblica per ora esclude ‘qualsiasi pericolo per la popolazione’
Sono saliti a trenta i casi di vaiolo delle scimmie confermati in laboratorio in Svizzera, annuncia oggi l’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp).
"Al momento escludiamo qualsiasi pericolo per la popolazione. I dati epidemiologici nazionali e internazionali indicano una circoscrizione dei focolai. Tuttavia, presumiamo che in Svizzera si verificheranno nuovi casi", si legge sul sito dell’Ufsp.
Quest’ultimo continua a monitorare attentamente la situazione di concerto con i Cantoni, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).