Quella zurighese è l’unica università non anglofona tra i primi dieci (nono posto) istituti accademici nella classifica globale 2023. L’Usi 240esima
Il Politecnico federale di Zurigo (Eth) perde una posizione passando al nono posto, ma rimane l’unica università non anglofona tra i primi dieci istituti accademici del mondo nella classifica 2023 della società di analisi del settore dell’istruzione superiore Qs Quacquarelli Symonds.
Il Politecnico federale di Losanna (Epfl) scende invece dal 14° al 16° posto e l’Università di Zurigo dal 70° all’83°. Più distaccate si trovano l’Università di Losanna al 203° posto (176°), l’Università della Svizzera Italiana al 240° (invariata) e ancora più indietro l’Università di San Gallo al 501° (459°) e quella di Friborgo, classificata tra il 571° e il 580° rango (561-570°).
La classifica è ancora una volta largamente dominata dagli istituti americani e britannici. Per l’undicesimo anno consecutivo, il Massachusetts Institute of Technology (Mit, Usa) occupa la vetta, seguito dall’Università di Cambridge (Regno Unito) e dall’Università di Stanford (Usa). La classifica Qs di quest’anno è la più ampia di sempre e comprende 1’418 istituti accademici in 100 località. Si basa su una serie di indicatori, tra cui le statistiche delle pubblicazioni specializzate. L’analisi tiene conto anche di sondaggi condotti tra scienziati e datori di lavoro.