Al test il mezzo ha rilevato una velocità massima di 133 km/h contro i 100 km/h dichiarati dal produttore. Uno dei due fermati era sotto effetto di droghe
La polizia vodese ha intercettato venerdì a Epalinges, alle porte di Losanna, due persone che sfrecciavano a 60 km/h su un monopattino elettrico. Nell’ambito di un test condotto in seguito il contatore ha raggiunto i 130 km/h.
Durante l’interrogatorio il conducente, uno svizzero di 30 anni, ha rivelato di essere sotto l’influsso di droghe, ha comunicato oggi la polizia cantonale. Dal controllo è risultato positivo alla cocaina e agli oppiacei.
Testato sul banco a rulli dell’unità della circolazione della gendarmeria, il monopattino – che conta due motori, uno su ciascuna ruota – ha raggiunto gli 88 km/h con il solo motore posteriore. Secondo il produttore, la "trottinette" può arrivare fino a 100 km/h. Tuttavia, durante i test effettuati dalla polizia il contatore ha segnato fino a 133 km/h. Il mezzo è stato confiscato e il ministero pubblico ha aperto un procedimento penale.
La polizia vodese ricorda che i monopattini elettrici non possono superare la velocità di 20 km/h. Non devono circolare sui marciapiedi ma sulla strada o sulla pista ciclabile, se ce n’è una. Il conducente deve avere almeno 14 anni e possedere il permesso M (ciclomotori) se ne ha meno di 16. Il porto del casco non è obbligatorio ma raccomandato.