Solo un grosso spavento e ferite leggere per il 51enne, rimasto impigliato in una catena perdendo il controllo della bici
Se l’è cavata con un grosso spavento e poco più (ferite giudicate leggere) l’e-biker protagonista di una caduta nella mattinata di oggi a Coira/Haldenstein.
Il ciclista, un 51enne, mentre stava pedalando lungo l’argine sinistro del Reno in direzione di Untervaz, all’altezza di Scalaripp (nei pressi dello stabilimento per la lavorazione della ghiaia Oldis) col suo manubrio è rimasto impigliato in una catena che funge da corrimano per gli escursionisti.
Inevitabile la caduta, che l’ha visto finire in un burrone per una ventina di metri; la sua corsa è poi proseguita su una lastra di roccia, e da lì nelle acque del fiume.
Dopo essere stato trasportato a valle dalla corrente per un centinaio di metri, l’uomo è riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi a una sporgenza, per poi essere recuperato da un equipaggio della Rega.
Ad allertare i soccorsi è stato un pescatore che si trovava nella zona. Lo sventurato è stato salvato con l’ausilio di un verricell, per poi essere trasportato all’ospedale cantonale di Coira per un controllo. La e-bike è stata spazzata via dal Reno e non ha potuto essere recuperata. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza del servizio di soccorso di Coira, un equipaggio della Rega di Untervaz e due pattuglie della polizia comunale di Coira.