Svizzera

Berna dice stop alle manifestazioni contro le misure anti Covid

La Città ha annunciato che non tollererà altre proteste non autorizzate. La decisione in seguito alle violenze di giovedì scorso davanti a Palazzo federale

(Keystone)
20 settembre 2021
|

La Città di Berna ha annunciato oggi che non tollererà più manifestazioni non autorizzate contro le misure anti Covid. La decisione è stata presa in seguito alle violenze verificatesi giovedì scorso a un raduno degli oppositori alle misure davanti a Palazzo federale.

La Polizia cantonale bernese ha ricevuto l’ordine di non permettere le manifestazioni annunciate per giovedì, ha comunicato oggi il Consiglio municipale. Queste non sono infatti state autorizzate.

Gli oppositori alle misure per contrastare il coronavirus hanno lanciato l’appello a queste nuove manifestazioni sulle reti sociali. Circolano anche appelli a una contro-manifestazione.

Oggi il Consiglio municipale di Berna ha chiesto agli organizzatori delle manifestazioni di ritirare i loro appelli. Pur riconoscendo il bisogno crescente di esprimersi su questioni politiche e sociali tramite manifestazioni, in particolare nella città federale, le autorità devono essere consultate per un’eventuale autorizzazione. Questo è l’unico modo in cui il diritto alla libertà d’espressione può essere esercitato in maniera pacifica, viene puntualizzato nella nota.

Giovedì scorso, una manifestazione non autorizzata contro le misure anti Covid ha riunito tra le 3’000 e le 4’000 persone a Berna. Per proteggere Palazzo federale dai disordini, la polizia ha dovuto utilizzare un cannone ad acqua e far uso di proiettili di gomma e gas irritanti. Alcuni presenti hanno reagito lanciando oggetti in direzione di Palazzo federale e sparando petardi.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE