Svizzera

Un macigno sull'economia e le casse pubbliche svizzere

Il presidente della Bns Thomas Jordan: il lockdown costa 11-17 miliardi al mese. La fattura per le misure di sostegno potrebbero lievitare a 100 miliardi di franchi.1

(Keystone)
10 maggio 2020
|

Quasi due mesi dopo la loro chiusura, decretata dal Consiglio federale per contenere la diffusione della pandemia, riaprono oggi in Svizzera scuole, negozi, ristoranti, mercati, musei e biblioteche. Nel rispetto di norme igieniche e distanza sociale. Con accorgimenti logistici e organizzativi per garantire la protezione di collaboratori e clienti. E mentre si precisano i contorni della crisi economica innescata dal coronavirus. Secondo Thomas Jordan, presidente della Banca nazionale svizzera (Bns), la situazione è drammatica a livello mondiale e anche nella Confederazione i suoi effetti si faranno sentire per anni. La fattura, per gli enti pubblici che stanno cercando di metterci una pezza, è destinata a lievitare. Stando alla 'SonntagsZeitung', si avvicinerà ai 100 miliardi di franchi. Ben più dei 57 messi in campo finora da Consiglio federale e Parlamento.

11-17 miliardi al mese

L'attività dell'economia svizzera attualmente raggiunge solo il 70%-80% circa dei livelli normali. Ciò comporta costi che vanno dagli undici ai 17 miliardi di franchi al mese, ha indicato Jordan in un'intervista alla 'SonntagsZeitung'. In vista c'è il maggior crollo dell'economia dalla Seconda guerra mondiale e dalla Grande Depressione degli anni 30.

Le prospettive a medio termine non sono incoraggianti. Inizialmente - ha aggiunto il presidente della direzione generale della Bns - era ancora possibile ipotizzare che a un brusco crollo avrebbe fatto seguito una rapida ripresa, in modo che entro la fine dell'anno il prodotto interno lordo sarebbe tornato allo stesso livello di inizio anno. Ora, però, sta diventando evidente che i postumi della crisi non scompariranno tanto presto.

Se l'economia svizzera non si riprendesse rapidamente, è possibile che si perdano aziende sane - e relativi posti di lavoro - che sarebbero sopravvissute a una normale recessione. L'importante è ora evitare danni supplementari all'economia. Tra le altre cose occorre quindi impedire una seconda ondata epidemica.

I tassi negativi non si toccano

La Bns non starà a guardare. Intende agire con ulteriori interventi sul mercato valutario contro un franco troppo forte. Jordan, attualmente non giudica opportuno un nuovo taglio dei tassi d'interesse come strumento per combattere l'apprezzamento della valuta e i danni che provoca all'economia di esportazione del Paese. "Se necessario, abbiamo ancora un margine di manovra, ma ora ci stiamo concentrando sugli interventi sul mercato valutario per limitare la pressione sul franco svizzero", ha detto Jordan in un'intervista alla 'Tribune de Genève'.

A suo avviso non ci sono alternative al proseguimento dell'attuale politica monetaria. "Non è che siamo proprio contenti del tasso di interesse negativo. Lo aboliremo non appena le circostanze lo permetteranno", ha aggiunto nell'intervista alla 'SonntagsZeitung'. Ma al momento, il tasso di interesse negativo dello 0,75% è necessario per evitare maggiori danni al paese.

Un centinaio di miliardi, non 57

Chiamati ad arginare le conseguenze economiche della pandemia, gli enti pubblici potrebbero dover sborsare più di quanto finora preventivato. Complessivamente, le misure di sostegno potrebbero costare attorno ai 100 miliardi di franchi. È quanto risulta da un calcolo della 'SonntagsZeitung'.  

Il maxi-pacchetto confezionato dal Consiglio federale e approvato la scorsa settimana dal Parlamento contempla interventi per 57 miliardi. A questi andrebbero ad aggiungersi 35 miliardi per l'assicurazione contro la disoccupazione e per prestazioni supplementari da parte di cantoni e comuni, scrive il domenicale. Secondo l'esperto basilese George Sheldon, il tasso di disoccupazione in autunno dovrebbe toccare quota 4,8%. 

 

 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔