Medici, epidemiologi e ricercatori consigliano al Consiglio federale di fare di più
Esperti svizzeri lanciano l'allarme sul coronavirus: in una lettera aperta chiedono al Consiglio federale di dichiarare lo stato di "situazione straordinaria" ai sensi della legge sulle epidemie e di decidere misure di contenimento di vasta portata.
Le norme e le misure attualmente in vigore in Svizzera sono insufficienti per evitare un sovraccarico del sistema sanitario, scrivono nella lettera pubblicata oggi.
Una trasmissione incessante da uomo a uomo del virus in Svizzera sembra inevitabile. La pressione sul sistema sanitario e sui suoi dipendenti potrebbe portare a tassi di mortalità più elevati, sia tra i pazienti che tra gli stessi dipendenti, avvertono gli esperti.
L'entità e l'impatto dell'epidemia in Svizzera dipenderà in modo determinante da come reagiranno i responsabili politici nei prossimi giorni, prosegue la lettera aperta.
"Se riusciremo a guadagnare giorni e settimane supplementari per curare i malati gravi per un periodo di tempo più lungo, ciò contribuirà in modo significativo a salvare la vita di un gran numero di cittadini in Svizzera", scrivono gli esperti. Ogni giorno conta, concludono chiedendo al Consiglio federale di prendere decisioni rapide e coraggiose.
La lettera è firmata da esperti di biologia, epidemiologia, etica, ricerca, medicina, genetica, infettivologia, scienze della vita, sanità pubblica, medicina sociale e preventiva, statistica e virologia provenienti da tutta la Svizzera.