Non c'è alcuna differenza a livello di apprendimento cognitivo tra i bambini che frequentano gli istituti e quelli tenuti in casa dai genitori. Lo conferma uno studio
Gli asili nido non pregiudicano il buono sviluppo dei bambini: non vi è differenza fra i piccoli affidati a strutture esterne e quelli tenuti in casa dai loro genitori, stando a uno studio che si è occupato del tema per la prima volta in Svizzera. Nella ricerca effettuata dall'Università di Zurigo - riferiscono oggi il Tages-Anzeiger e testate consorelle - sono stati sottoposti a test oltre 600 bambini di età compresa fra 18 e 24 mesi, per stabilire le competenze motorie, linguistiche e cognitive. Coloro che provenivano da asili nido hanno ottenuto risultati altrettanto buoni degli altri. Decisivo, stando ai ricercatori, è che le strutture soddisfino i criteri di qualità. In studi americani i bambini di genitori con una buona formazione che si prendono personalmente cura di loro ottengono risultati migliori, nel campo dello sviluppo linguistico, di quelli in asilo nido. Questa differenza non è stata per contro osservata in Svizzera, sottolinea in Tages-Anzeiger.