Gli Stati si allineano al Nazionale sul fatto che le banconote svizzere non debbano più perdere valore. Si applicherebbe dalla Sesta serie in poi
Le banconote svizzere non diventeranno più carta straccia dopo vent'anni dal loro ritiro. Questo è quanto ha deciso oggi il Consiglio degli Stati allineandosi a un'analoga decisione del Nazionale. Il dossier va ora in votazione finale.
Il parlamento giudica incomprensibile il fatto che le banconote perdano improvvisamente valore allo scadere del termine, oggi di vent'anni. La Svizzera è praticamente l'unico Paese al mondo, almeno tra quelli industrializzati, ad avere una simile prassi.
Il retro della banconota da 1000 franchi della 6a serie, detta "il formicone" (Bns)
La Banca nazionale svizzera (Bns) emette ogni 15-20 anni delle nuove serie di banconote. Richiama in seguito i vecchi biglietti di banca. Sei mesi più tardi, questi ultimi non sono più considerati come mezzi di pagamento, specie agli sportelli della Posta per saldare le fatture. Ma tali banconote possono essere scambiate presso la Bns al loro valore nominale durante 20 anni. Un termine fissato nel lontano 1921.
Il cento franchi della 6a serie, che raffigurava Borromini (Bns)
Se la modifica avallata dalle due Camere dovesse entrare in vigore, non vi sarebbero limiti alla valitià dei i biglietti emessi tra il 1976 e il 1979 (tra cui il famoso mille franchi con le formiche o il cento franchi con il ritratto di Francesco Borromini) nonché per la serie successiva, ovvero quella che sta per essere completamente sostituita dall'attuale. Non è invece contemplata la banconota da 20 franchi con l'effigie di Guillaume-Henri Dufour, così come la serie cui appartiene.
Il 20 franchi con l'effigie di Dufour non saranno comunque più valide (Bns)
Per quanto riguarda la chiave di ripartizione, il 90% del controvalore dei biglietti non cambiati deve essere destinato a Fondsuisse (che riceverebbe il 20% a copertura dei danni non assicurabili causati dalla natura), alla Confederazione (1/3) e ai Cantoni (2/3) venticinque anni dopo il richiamo della serie di banconote. Il 10% della somma deve essere conservata dalla BNS per i propri obblighi di cambio.
Prima Serie
Il taglio più basso della prima serie. (Bns)
Seconda Serie
Inizio Novecento: quando c'erano anche i 5 franchi di carta (Bns)
Terza Serie
Quarta Serie
Quinta Serie
Sesta Serie
Settima Serie
Ottava Serie
Nona Serie