Pendolari da record

Il pendolarismo in Svizzera sta diventando un fenomeno generalizzato: stando all'Ufficio federale di statistica (Ust), quattro milioni di residenti nel Paese si spostano dal loro domicilio per raggiungere il luogo di lavoro e 800mila studenti e apprendisti fanno lo stesso per andare a studiare oppure lavorare. Nel 2017, nove lavoratori su dieci erano pendolari.

Quasi il 71% di queste persone lavorano al di fuori del proprio comune di domicilio, una percentuale molto più elevata rispetto al 1990 (59%), sottolinea l'Ust. Il flusso di pendolari lungo l'Altopiano e le valli alpine è notevolmente aumentato negli ultimi decenni. 

Nello stesso periodo, la percentuale di pendolari che attraversano le frontiere cantonali è passata dal 12 al 20%. Basilea Città e Zugo, in relazione alle loro dimensioni, attirano il maggior numero di lavoratori di altri cantoni. Al contrario, il Ticino risulta essere meno attraente.

Un pendolare su tre (31%) utilizza i trasporti pubblici mentre il 15% va a piedi o in bicicletta. Più della metà dei pendolari (52%) utilizza l'automobile come mezzo di trasporto principale per recarsi al lavoro.

In media, i pendolari percorrono 15 km per recarsi al lavoro, un tragitto che richiede circa mezz'ora per essere coperto. Queste proporzioni sono stabili dal 2010.

La definizione di pendolare è cambiata di recente. Per l'Ust, rientra in questa categoria una persona che lascia il suo domicilio per andare a lavorare o studiare.