Accordo sui frontalieri, la posizione italiana entro primavera

"Globalmente buoni". Così ha definito i rapporti tra Svizzera e l'Italia Ignazio Cassis. In occasione della conferenza stampa, al termine dell'incontro con il Ministro degli affari esteri italiano Moavero Milanesi che si è tenuto oggi a Lugano, il consigliere federale ticinese ha riassunto quali dossier sono stati affrontati dalle due delegazioni: frontalieri, Campione d'Italia, accesso reciproco ai mercati finanziari, l'accordo quadro con l'Unione europea (Ue) e la politica migratoria in generale.

Sul fronte dell'accordo per i frontalieri, è stato confermato da entrambe le parti un chiarimento della posizione italiana entro la prossima primavera. Interrogato sulla questione, Moavero ha evitato di sbilanciarsi sull'accettazione o meno del contenuto dell'accordo – pronto dal 2015 – da parte dell'attuale governo italiano. "È una questione delicata cha va dovutamente approfondita sia dal punto di vista amministrativo che politico", ha affermato.

Il ministro italiano ha poi colto l'occasione per assicurare che l'Italia si assume formalmente l'impegno di onorare i suoi debiti con il Ticino per quel che riguarda Campione. 
Per quanto concerne invece  l'accordo quadro con l'Ue, Cassis ha precisato che verranno fornite ulteriori informazioni, in merito alla procedura di consultazione in corso, dopo la seduta di mercoledì del Consiglio federale.