L'identificazione formale è in corso. Sotto la neve c'è ancora un escursionista
Le ricerche riprese oggi dopo la valanga scesa venerdì pomeriggio nel Vallon d’Arbi, sopra Riddes nel Vallese centrale (Vs), hanno permesso di trovare il corpo di una delle due persone date ancora per disperse. L’identificazione formale è in corso, precisa un comunicato della polizia vallesana. Nelle ricerche erano impegnati quattro agenti della polizia cantonale, due dipendenti dell’impianto di risalita di Téléverbier e una guida della Maison Fxb du Sauvetage.
La valanga, lunga circa 400 metri e larga 150, aveva sorpreso sette sciescursionisti nel comprensorio sciistico delle 4 Vallées. Una persona era riuscita ad evitare la slavina e altre due erano state tratte in salvo già venerdì pomeriggio. Sabato i soccorritori hanno estratto da una coltre di sei metri di neve i cadaveri di un 20enne e di un 25enne francesi. Non si sa se il corpo ritrovato oggi sia quello del 32enne francese o del 57enne vodese – le due persone finora date per disperse – poiché l’identificazione è ancora in corso. Gli sciatori non erano muniti di un dispositivo di ricerca per vittime in caso di valanga (Arva). L’itinerario segnato che percorre il lato sinistro del Vallon d’Arbi era "aperto" perché reputato sicuro, ma gli escursionisti si trovavano invece sul fianco destro del canalone, dove è scesa la slavina.