Il vicario generale della diocesi di Coira per i Cantoni di Uri, Svitto, Obvaldo e Nidvaldo, Martin Kopp, chiede di non procedere alla nomina di un nuovo vescovo l’anno prossimo, subito dopo la partenza per motivi d’età di monsignor Vitus Huonder. Per Kopp, è prima necessario ritrovare una certa serenità nel vescovado.
Il papa dovrebbe piuttosto «nominare per un certo tempo un amministratore apostolico», dice il vicario generale in un’intervista pubblicata oggi da Tages-Anzeiger e Bund. «Questa persona dovrebbe provenire dall’esterno e disporre del carisma necessario per tornare a dare alla diocesi fiducia e pace», spiega il rappresentante del vescovo di Coira nella Svizzera primitiva.
Kopp si dice «convinto che la diocesi di Coira non possa continuare come funziona ora». La gestione della Chiesa di Huonder è lontana dalla visione che ne hanno i fedeli nella Svizzera centrale. Se il successore dovesse continuare a rappresentare il corso attuale, «la diocesi è morta». Zurigo e la Svizzera primitiva si sottrarrebbero a Coira.