CICLISMO

Losannese d'adozione, Anna Kiesenhofer firma la sorpresa

L'austriaca, in fuga fin da inizio gara, sorprende tutte le favorite e vince in solitaria: ‘Per me la bici è solo un hobby’

25 luglio 2021
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Anna Kiesenhofer, collaboratrice scientifica al Politecnico di Losanna, ha messo a segno una clamorosa sorpresa in occasione della prova in linea femminile. Come Richard Carapaz il giorno prima, l'austriaca si è imposta in solitaria.

La trentenne Anna Kiesenhofer ha dato vita a una fuga di cinque ragazze all'inizio della gara. Poi se n'è andata da sola a 41 km dall'arrivo e ha resistito al ritorno di un gruppo che non ha mai trovato l'accordo perfetto. Ha vinto con un margine di più di un minuto sull'olandese Annemiek van Vleuten. Il bronzo è andato all'italiana Elisa Longo Borghini.

Professionista nel 2017 con una squadra belga, Anna Kiesenhofer considera il ciclismo un hobby. «Ho capito che il ciclismo professionistico non fa per me. È troppo stressante», afferma la losannese d'adozione, la cui unica vittoria fuori dall'Austria prima di questa gara olimpica è stata una vittoria di tappa al Tour d'Ardèche 2016.

L'unica svizzera in gara, Marlen Reusser, ha ottenuto il 46° posto. Prima del via, la bernese ha comunque tenuto a precisare che a Tokyo il suo obiettivo è rappresentato dalla cronometro di mercoledì.

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