Tokyo 2020

Gmelin e Röösli - Delarze avanti con brio

Nel singolo la zurighese ha ottenuto l'accesso ai quarti di finale, mentre il due di coppia ha centrato la qualificazione alle semifinali

23 luglio 2021
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Jeannine Gmelin e il duo Barnabé Delarze - Roman Röösli erano gli unici svizzeri impegnati nella giornata di apertura. Nel singolo la Gmelin si è qualificata per i quarti di finale, mentre il duo di coppia ha raggiunto le semifinali.

Jeannine Gmelin, la prima rappresentante olimpica svizzera a competere in questi giochi giapponesi, ha gestito il suo sforzo per finire 2° nella sua batteria in 7'47''20. L'atleta, quinta classificata dai Giochi olimpici di Rio 2016, ha tagliato il traguardo 2”90 dietro la britannica Victoria Thornley e più di 10 secondi davanti alla svedese Lovisa Claesson.

‘Era difficile mantenere un buon ritmo’

Alla 31enne zurighese è riuscita una partenza pulita, ma «ho dovuto sterzare tutto il tempo e ho avuto difficoltà a mantenere un buon ritmo». Il distacco da Victoria Thornley non la preoccupa: «Si trattava solo di qualificarsi. Non si può mettere troppa enfasi su queste batterie».

Il miglior tempo è stato stabilito dalla campionessa del mondo 2014, l'esperta neozelandese Emma Twigg (34 anni/7'35''22), davanti all'austriaca Magdalena Lobnig (7'37''91). I primi tre di ogni manche si sono qualificati direttamente per i quarti di finale, previsti per lunedì.

Condizioni migliori del previsto

Anche Barnabé Delarze e Roman Röösli hanno portato a termine il loro compito sul Sea Forest Waterway. Il due di coppia ha pure lui chiuso al secondo posto di manche, sinonimo di qualificazione per le semifinali in programma lunedì.

Con un tempo di 6'11''24, il vodese e il lucernese sono stati preceduti di 0”02 da Miroslaw Zietarski - Mateusz Biskup. Quarti e ultimi a metà percorso, i due polacchi hanno piazzato un finale superbo per andare ad imporsi e a cogliere uno dei tre posti che davano accesso diretto alle semifinali.

«Siamo stati in grado di tenere fede al nostro piano. Questo ci rende ottimisti per le prossime gare», ha affermato Roman Röösli. Barnabé Delarze ha sottolineato che le condizioni erano «migliori del previsto. Non abbiamo mai dovuto correggere lo sterzo, non c'erano grandi onde e il caldo era sopportabile».

Un record olimpico

Il miglior tempo della giornata è stato ottenuto dagli olandesi Melvin Twellaar - Stefan Broenink, i quali hanno stabilito un nuovo record olimpico di 6'08''38. I campioni europei in carica e favoriti per l'oro, i francesi Matthieu Androdias - Hugo Boucheron, hanno timbrato il secondo miglior tempo (6'10''45).

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