Dopo il successo nel gigante, l'elvetico di nuovo sul podio in una gara vinta dal norvegese Haugan

Nuova gara di carattere per Loïc Meillard, che dopo aver messo in bacheca sabato il gigante della Val d'Isère, domenica è salito ancora sul podio nello slalom, chiudendo al secondo posto in una gara vinta dal norvegese Timon Haugan. Terza piazza per un altro norvegese, vale a dire Henrik Kristoffersen.
Al comando dopo la prima prova, il campione del mondo della disciplina ha ceduto dunque nella seconda manche una sola posizione: 28/100 il ritardo al traguardo per l'atleta elvetico. Ricordiamo che sabato l'intero podio del gigante era stato occupato dai rossocrociati (Meillard, Aerni, Odermatt), dominatori assoluti della competizione.
Malgrado il mancato terzo successo nella disciplina, per lo sciatore di Hérémence si è trattato comunque di un ricchissimo weekend da 180 punti: ottimi segnali per chi, va detto, non aveva vissuto un inizio di stagione troppo buono.
Primo come detto al termine della manche mattutina, Meillard su un secondo tracciato assai segnato è riuscito al contrario di molti colleghi a rispondere bene. Fluido, non ha commesso alcun errore: è però stato superato per nemmeno tre decimi da un Timon Haugan un filo più aggressivo. Norvegia sugli scudi: oltre a Kristoffersen terzo (+34/100), i vichinghi hanno piazzato Oscar Andreas Snadvik in quinta piazza e Hans Grahl-Madsen al sesto posto.
La vera sorpresa elvetica è venuta da Matthias Iten, partito col pettorale numero 61 e capace di chiudere decimo dopo aver fatto segnare il 30° tempo nella prima prova. Per il 26enne del canton Zugo si tratta dei primi punti in carriera in Coppa del mondo. 15° e 21° dopo la run del mattino, Daniel Yule e Ramon Zenhäusern non son stati capaci di confermarsi nel pomeriggio. In manco di fiducia, lo sciatore di La Fouly ha terminato 21°, mentre l'alto-vallesano si è classificato 25°. Eliminato invece il vodese Marc Rochat, così come Tanguy Nef. Il ginevrino ha mancato la qualificazione chiudendo la prima manche con oltre 3 secondi di ritardo su Meillard.