Monney secondo, Odermatt salta l'ultimo allenamento

Nell'ultima sessione di allenamento in vista della libera iridata maschile in programma domani Alexis Monney ha realizzato il secondo rilevamento cronometrico. Il giorno seguente l'amara eliminazione in superG, il friborghese ha mostrato di aver voltato pagina e di essere uno sciatore da tenere in considerazione nella disciplina regina. A stampare il miglior tempo (di 0"33 più veloce del rossocrociato) è stato Felix Monsen, l'unico che non si è rialzato nel finale.

Il campione in carica, Marco Odermatt, si è invece preso un giorno di riposo a 24 ore dall'oro in superG. Con un altro trionfo, il nidvaldese potrebbe riuscire nell'impresa del connazionale Bernhard Russi – ossia di confermare il titolo. Due anni dopo il successo ai Mondiali della Val Gardena, l'urano aveva infatti conquistato la medaglia del metallo più risplendente anche durante i Giochi olimpici di Sapporo. All'epoca, le competizioni marchiate dai cinque cerchi erano valide anche per la rassegna iridata.

La corazzata rossocrociata, che sta dominando in Coppa del Mondo, intende comunque ribadire la propria supremazia pure sulle nevi del salisburghese. Tutti cinque i nostri alfieri sono in forma e amano le condizioni della Schneekristall. Numeri da capogiro e fiducia. Le minacce tuttavia non mancano. A iniziare da Ryan Cochran-Siegle, il più veloce sia nel primo che nel secondo allenamento. Non bisogna inoltre dimenticare il padrone di casa Vincent Kriechmayr, tornato a esprimersi su alti contenuti (leggasi quarto posto in superG) dopo la pausa forzata dovuta allo stiramento del legamento interno del ginocchio destro subito nella libera di Wengen.