Hockey

Al Davos il ‘derby svizzero’ della Spengler

Battuti i campioni in carica del Friborgo, i grigionesi staccano il biglietto per la finale. Dove affronteranno Us Collegiate Selects

L’ultimo dell’anno sarà sul ghiaccio
(Keystone)
30 dicembre 2025
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Non delude le aspettative la seconda semifinale della Coppa Spengler 2025, quella tutta Svizzera tra i campioni in carica del Friborgo e i padroni di casa del Davos. Un... derby a tinte rossocrociate che non impiega molto a decollare. Le prime grandi emozioni le fa scorrere De La Rose, che dopo cinque minuti e mezzo manda il disco a stamparsi sulla traversa della porta del Davos. Poi è il turno dei grigionesi di rendersi minacciosi, sull'asse Frick-Kessler, con Berra che però nega loro la gioia del gol. Il resto del primo tempo prosegue su un'altalena di emozioni, un botta e risposta tra le due squadre che culmina con l'asta colpita da Stransky al 17'. Prima che squilli la prima sirena Seiler si vede infliggere una penalità per ostruzione, e quella sanzione, in avvio di periodo centrale, costerà al Friborgo la prima capitolazione, quando Stransky fa partire un tiro a mezz'altezza che non dà scampo a Berra. Il vantaggio gialloblù dura però meno di dieci minuti, giacché poco dopo il giro di boa di metà partita, ancora a 5 contro 4, arriva il pareggio del Gottéron su un tiro di Sörensen che viene deviato sia da Frick sia da Dallbeck prima di finire alle spalle di Hollenstein. Nei minuti che seguono, è il Davos a mostrare le cose migliori, e puntuale ecco allora arrivare il punto del sorpasso a firma di Kessler dopo un ingaggio offensivo vinto dai grigionesi. Sul quel parziale le due squadre riguadagnano lo spogliatoio per la seconda pausa.

Il gol di Kessler peserà come un macigno nell'economia di questo derby rossocrociato per un posto sul ghiaccio nella finale di San Silvestro. Perché, malgrado ci provi con tutte le sue forze, il Friborgo quello strappo concretizzato dai padroni di casa al 37'42" non riuscirà più a ricucirlo, anche perché dopo aver giocato tutte le carte a sua disposizione nel finale di partita, dal timeout al giocatore di movimento supplementare a scapito del portiere, coach Rönnberg (e con lui tutto il Friborgo) deve alzare bandiera bianca, quando a dieci secondi dalla terza sirena arriva anche il punto di Ryfors che dipana ogni residuo dubbio: nella finale di San Silverstro a sfidare l'Us Collegiate Selects sarà il suo Davos.