A Küsnacht i biancorossi di Nicola Pini non riescono a evitare il kappaò. Finisce 5-1: di Sanchez l'unico gol dei ticinesi
Confrontato con diverse assenze, sul ghiaccio di Küsnacht, contro i Gck Lions, ancora una volta coach Nicola Pini si affida a una squadra giocoforza rimaneggiata. Che nei primi minuti risponde colpo su colpo ai padroni di casa trascinati in particolare dalla linea di Ustinkov, che nel primo periodo si rivela la più pericolosa del complesso di Peter Andersson. Nei biancorossi, a mettersi in evidenza è Albis, che in azione di rottura dopo un minuto e mezzo va a impegnare il portiere avversario. Poi il Bellinzona deve stringere i denti, quando per mezzo minuto si trova in doppia inferiorità numerica, con gli zurighesi che però non riescono a sbloccare lo 0-0. Qualche minuto più tardi sono gli Snakes a beneficiare di una superiorità numerica, stavolta semplice, ma pure quella si chiude con un nulla di fatto. Recuperato il giocatore penalizzato, i Lions trovano infine il pertugio per passare, con Graf che cerca e trova libero sotto porta Sejejs, il quale, dalla corta distanza, non dà scampo a Tauss.
Un rimpallo sfortunato del disco all'altezza della linea blu con Comploj che cerca di imbastire un'azione offensiva innesca la ripartenza dei Gck Lions, che in entrata di secondo tempo trovano anche il raddoppio con Mettler. A cui però rispondono prontamente i ticinesi, che un minuto più tardi si rifanno sotto. Il gol lo segna Sanchez, ma il merito è di Marchetti, che con un passaggio in verticale libera il numero 74 degli Snakes che si presenta solo al cospetto del portiere avversario, per poi batterlo con un tiro preciso. Sullo slancio, i biancorossi cercano con maggiore insistenza la via del gol, sfiorandolo in particolare con Concrepio, la cui deviazione sotto porta viene tuttavia neutralizzata da Ruppelt anche con la complicità del palo. Al 34'26" a trovare la via del gol sono però ancora gli zurighesi, con un diretto all'incrocio di Graf su cui nulla può Tauss fissa il parziale sul 3-1, con cui le due squadre riguadagnano gli spogliatoi per la seconda pausa.
Gli Snakes a metà del terzo tempo si ritrovano per le mani un'ottima occasione per rientrare in partita, quando in rapida successione si fanno penalizzare Backman e Kärki, ma l'occasione di giocare in doppia superiorità numerica dura pochi secondi, con Conceprio che poco dopo si fa a sua volta espellere per sgambetto. E i Gck Lions riescono senza troppi patemi d'animo a preservare il doppio vantaggio. Al 56'43" è il turno di Ustinkov di accomodarsi sulla panca dei cattivi. Coach Pini gioca il tutto per tutto chiamando il timeout e togliendo il portiere per far posto a un sesto giocatore di movimento. La mossa si ritorce però contro gli Snakes, con lo stesso numero 28 degli zurighesi che, appena riguadagnato il ghiaccio, imbeccato da Kärki firma la quarta rete per i suoi. A dare allo score la sua forma definitiva ci pensa però Spring, con un gol proprio sullo squillo della terza sirena: 5-1.
Gck Lions - Bellinzona Snakes (1-0 2-1 2-0) 5-1
Reti: 15’56” Sejej (Graf, Morson) 1-0. 20’29” Mettler (Kärki) 2-0. 21’32” Sanchez (Marchetti) 2-1. 34’26” Graf (Backman, Böhler) 3-1. 58’52” Ustinkov (Kärki/Bellinzona Snakes senza portiere) 4-1. 59’59” Spring (Sejejs, Graf) 5-1.
Gck Lions: Ruppelt; Blaser, Ustinkov; Murer, Pinana; Sejejs, Bünzli; Voegeli, Morson; Leone, Kärki, Mettler; Graf, Backman, Böhler; Spring, Bukarts, Truog; Berner, Rüedi, Greuter.
Bellinzona Snakes: Tauss; Delmas, Comploj; Favre, Montandon; Wieszinski, Häfliger; Snellman; Pedrazzini, Conceprio, Matus; Guignard, Dey, Albis; Sanchez, Dekumbis, Marchetti; Michálik.
Arbitri: Gäumann, Müller; Nater, Pitton.
Note: 195 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro i Gck Lions; 3 x 2’ contro i Bellinzona Snakes. Gck Lions senza Buchli, Neuenschwander e Schwendeler (ammalati); Bellinzona Snakes privi di Demuth, Incir, Patenaude, Salerno e Scilacci (infortunati). Al 29’03” palo di Conceprio. Al 56’43” timeout Bellinzona Snakes, poi senza portiere fino al 58’52”.