Hockey

Champions, adesso lo Zurigo spera di imitare il Servette

Senza sorpresa, dopo il 6-1 dell'andata, lo Zsc stacca il biglietto per la finale europea, dove il 18 febbraio sfiderà gli svedesi del Färjestad

Baltisberger e compagni festeggiano la terza rete
(Keystone)
21 gennaio 2025
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Ci voleva un miracolo. Del resto, non senza un po‘ d’ironia, l’avevano scritto gli stessi ginevrini sul loro sito internet prima della trasferta a Zurigo, parlando di ‘Opération miracle’. Che naturalmente non c’è stata, perché il pesantissimo 6-1 con cui lo Zsc si era imposto nella semifinale d’andata alle Vernets lasciava ben poche chance al Servette di poter ambire alla seconda finale consecutiva in Champions. Il 18 febbraio, toccherà invece allo Zurigo sfidare il Färjestad – anche in quel caso, tutto era già chiarito dopo il 6-2 svedese allo Sparta all’andata – in quella che sarà la seconda finale europea di fila che vedrà in lizza una squadra elvetica, a dimostrazione di quanto il livello del nostro campionato è ulteriormente cresciuto in questi ultimi anni.

Anche se Bertaggia e compagni non potranno difendere lo straordinario titolo conquistato un anno fa, il Servette in Europa è pur sempre riuscito ad arrivare in semifinale, nonostante le incredibili difficoltà incontrate in campionato, e sul ghiaccio della Swiss Life Arena, le Aquile affidate alla coppia Treille/Franzén dopo il licenziamento di Cadieux (e chissà che da qui a fine regular-season non sudderà ancora qualcosa) hanno provato a spingere, soprattutto in un primo tempo in cui si sono creati le migliori occasioni – clamorose quelle sul conto di Manninen e Jacquemet – ma non hanno saputo pungere, e già il fatto di non aver incassato reti in quei primi venti minuti ha avvicinato ancor più lo Zurigo alla scontata qualificazione. Come se non bastasse, al secondo minuto del periodo centrale, con un polsino chirurgico sul palo più lontano di Vinzenz Rohrer, lo Zsc ha portato lo ‘score’ complessivo sul 7-1, sgomberando così il campo da ogni dubbio residuo.

Zsc Lions - Ginevra Servette (0-0 2-1 1-2/and. 6-2) 3-3 Reti: 21’55’’ Rohrer 1-0. 36’19’’ Andrighetto (Kukan, Malgin/esp. Berni e Manninen) 2-0. 39’05’’ Praplan (Le Coultre, Manninen/esp. Olsson) 2-1.