HOCKEY

Ambrì sempre in partita, ma alla fine vince il Berna

Leventinesi sconfitti nella Capitale da un gol di Lehmann nel secondo periodo, con Wüthrich penalizzato

Sempre in partita, “attaccato” agli Orsi e combattivo fino al 60‘. Anche questa sera l'Ambrì ha messo in pista la consueta energia e voglia di lottare, ma dalla Capitale torna a mani vuote. Gli uomini di Cereda, privi di Dauphin e con Juvenen tra i pali, sono stati sconfitti 2-1 dal Berna di Jussi Tapola, confermatosi molto solido e nei piani alti della classifica con 21 punti.

Tanto Berna nella prima parte di gara, con i biancoblù costretti a capitolare già al 5’, quando Baumgartner ha raccolto indisturbato un rebound e ha infilato l’1-0. Incassato il colpo l'Ambrì ha reagito e ha dato vita a un buon momento di pressione, con in particolare Spacek a mettere i brividi ai locali. Niente di fatto. Si è così arrivati all'alba del secondo periodo, dove Juvonen ha salvato i suoi dopo una manciata di secondi. Il portiere finnico, sempre reattivo, ha vinto un duello a tu per tu con l'ex bianconero Romain Loeffel.

Nel secondo tempo l'Ambrì ha alzato i giri del suo motore ma ha anche avuto il demerito di incappare in due penalità assolutamente evitabili. Nel primo caso è andata bene ed è addirittura arrivato l'1-1 in shorhanded di Bürgler - bravissimo nell'evitare l'offside in entrata di terzo e trafiggere Reideborn al 32‘ con un guizzo dei suoi - nel secondo no. Con Wütricht sulla panchina dei cattivi è stato Lehmann, servito magistralmente da Kahun, ad insaccare il nuovo vantaggio per gli Orsi (36’).
Nel terzo periodo i ticinesi si sono subito resi pericolosi con Eggenberger, mentre il Berna è andato vicinissimo al tris con Kahun. L'Ambrì ci ha provato ed è andato anche dove "fa male" - come con Lilja sovente insidioso nello slot - ma gli Orsi, con lo svedese Nemeth in evidenza, hanno concesso pochissimo. E così si è arrivati ai minuti finali, dove Cereda ha richiamato anche Juvonen per fare spazio a un sesto uomo di movimento e tentare l’assalto finale. Vani i tentativi di Heed & Co, con lo score che non è più cambiato.

Ben tre successi esterni tra le altre sfide della serata, con il Friborgo andato ad imporsi 3-1 sul ghiaccio dell’Ajoie (Dragoni a bersaglio con Sprunger, Walser e Sorensen). Stesso risultato a Losanna, dove a fare festa è stato il Rapperswil coi gol di Vouardoux, Moy e J.Wick.
Bel colpo del Kloten, vittorioso 4-2 alla Tissot Arena di Bienne anche grazie al sigillo del giovane talento Reinbacher, appena tornato dall'esperienza oltreoceano.
Fattore-pista rispettato invece a Langnau, con i Tigrotti che ai supplementari hanno piegato 3-2 lo Zugo. Decisivo il solito Saarela, autore di una doppietta (39’, 61’).

Berna Ambrì (1-0 1-1 0-0) 2-1

Reti: 4'33" Baumgartner (Untersander, Scherwey) 1-0; 31'07" Bürgler (Kneubuehler) 1-1; 35'23" Lehmann (Kahun, Knight) 2-1.

Ambrì: Juvonen; Z. Dotti, Heed; Pezzullo, Virtanen; Terraneo, Fohrler; Wütricht; Lilja, Spacek, Pestoni; Kneubuehler, De Luca, Bürgler; Eggenberger, Landry, Brüschweiler; Douay, Kostner, Grassi; V. Hofer.

Arbitri: Kohlmüller, Hürlimann; Haltmann, Gurtner.

Note: 15'003 spettatori. Penalità: Berna 4x2‘; Ambrì 3x2’.

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