Formula 1

Ocon e Gasly attesi protagonisti sul circuito di casa

Nel Gran Premio di Francia occhi puntati al duello per la leadership mondiale tra Verstappen e Hamilton, ma anche sui due transalpini

Monza, 6 settembre 2020: il primo successo (di Gasly) non si scorda mai (Keystone)
18 giugno 2021
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Il Circus fa scalo in Francia, a Le Castellet. Dove, sul circuito di poco meno di 6 km (5,842 per la precisione) i riflettori saranno puntati sì sulla sfida per il primato nel Mondiale piloti tra Max Verstappen (l'attuale leader e autore del miglior tempo nelle prove libere) e Lewis Hamilton (che segue l'olandese di quattro punti), ma anche su Pierre Gasly ed Esteban Ocon, chiamati a fare gli onori di casa. Sul conto del secondo, fresco di rinnovo con il team Alpine Renault (fino al 2024), il Ceo della scuderia Laurent Rossi, spende parole di elogio in sede di presentazione della gara: «Mi ricorda Alain Prost; è un pilota che cerca sempre di ottenere il massimo». A sorprendere, soprattutto, è la durata del nuovo contratto, considerati i legami molto forti di Ocon con la Mercedes: «Ma ho rinunciato alla clausola d'uscita – chiarisce il diretto interessato –. Come team abbiamo già fatto parecchi progressi, e sono molto felice di poter continuare la mia avventura con la Alpine». L'unico podio finora centrato dal compagno di scuderia di Fernando Alonso risale alla passata stagione, in Bahrain. Ma l'ambizione di rinverdire quanto prima il suo palmarès non gli manca: «Penso molto spesso a quella gara, e voglio fare di tutto per creare molti altri ricordi speciali come quello», racconta il 24enne di Évreux, che attualmente occupa la dodicesima posizione nella classifica generale con dodici punti.

Sinora, le carriere degli unici due piloti battenti bandiera francese del Circus hanno seguito un percorso quasi parallelo. Ocon, che compirà 25 anni a settembre ha fatto il suo debutto nel 2016, disputando un totale di 72 Gran Premi. Gasly, di sette mesi più anziano del connazionale, è invece approdato alla Formula 1 un anno più tardi, prendendo parte a 69 gare. Il pilota dell'Alpha Tauri-Honda ha però già potuto festeggiare una vittoria (a Monza la passata stagione) a cui va ad aggiungersi il secondo posto ad Abu Dabhi nel 2017 e il terzo posto a Baku due settimane fa, chiudendo alle spalle di Sergio Perez e Sebastian Vettel. Fatta eccezione per la gara che ha aperto la stagione in Bahrain, Gasly quest'anno è sempre andato a punti, e attualmente occupa l'ottava posizione del Mondiale con un bottino personale di 31 punti. Contrariamente alla Alpine Renault, l'Alpha Tauri, squadra junior della Red Bull-Honda, punta su contratti di una sola stagione con i suoi piloti. Ma il patron della squadra Franz Tost mette le mani avanti: «Stiamo facendo tutto il possibile per tenere con noi Pierre. In vista delle modifiche al regolamento del prossimo anno, non possiamo permetterci di fare a meno del suo talento e della sua esperienza».

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