Il 47enne tecnico croato, in carica dalla scorsa primavera, paga le otto partite consecutive senza vittoria dei bianconeri

La Juventus ha licenziato Igor Tudor lunedì mattina, all'indomani della sconfitta per 1-0 subita dai bianconeri a Roma contro la Lazio. Insieme al tecnico croato (47 anni) lascia Torino anche il suo staff, composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. La Juve, dopo 8 giornate di campionato, occupa l'ottavo posto in classifica, a quota 12 punti, a 6 lunghezze da Napoli e Roma che guidano la graduatoria. La squadra giovedì sera, in occasione della prossima gara di Serie A (contro l'Udinese), sarà guidata da Massimo Brambilla, attuale tecnico della Primavera.
L'ex giocatore juventino Tudor, che lo scorso marzo era subentrato a Thiago Motta, nel passato ha allenato anche il Marsiglia (2022-23), con cui chiuse al quarto posto il campionato francese, sinonimo di qualificazione alla Champions League.
Dopo aver iniziato la stagione con 3 successi, i bianconeri hanno poi clamorosamente perso quota, sia nel torneo italiano sia in Europa. Solo 5 i punti raccolti nelle ultime 5 gare di Serie A, un trend che ha fatto precipitare la squadra dal 1° all'8° posto: i piemontesi non hanno più vinto un match dal 10 settembre (8 gare consecutive senza mai conquistare la posta piena, le ultime 4 senza nemmeno segnare un gol).
Secondo quanto riportato da Sky, la dirigenza bianconera vorrebbe ora affidare il gruppo a Luciano Spalletti, ex tecnico del Napoli e della Nazionale azzurra, silurato a inizio giugno dalla Federazione italiana.