Calcio

‘Contro le squadre forti giochiamo meglio’

Parole della colonna del Bellinzona Dragan Mihajlovic in vista della sfida di domenica sul campo del Thun capolista

7 febbraio 2025
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I granata saranno impegnati domenica pomeriggio a Thun (ore 16.30) sul campo della capolista del torneo cadetto. Gli uomini guidati da Manuel Benavente, che in classifica occupano la terzultima posizione con 5 punti di margine sull’ultima, sono reduci dapprima dal successo casalingo per 3-0 proprio sullo Sciaffusa fanalino di coda, e in seguito dall’amara sconfitta (2-1) subita lo scorso weekend ad Aarau, con qualche rimpianto per essersi fatti rimontare nella ripresa, ma pure con alcune recriminazioni per un paio di decisioni arbitrali alquanto discutibili viste al Brügglifeld. E ora, come detto, al Bellinzona tocca la prima della classe…

«Affrontare un’altra squadra forte subito dopo gli argoviesi non ci spaventa particolarmente», racconta Dragan Mihajlovic, colonna dell'Acb. «Ad Aarau abbiamo fatto un ottimo primo tempo, per poi subire due gol che avremmo dovuto e potuto evitare. Almeno un punto l’avremmo meritato. Del resto, paradossalmente, quest’anno giochiamo meglio con le squadre più forti che con quelle ritenute meno pericolose. Speriamo ovviamente che si possa continuare su questa strada. L’ultima volta che abbiamo giocato a Thun, abbiamo vinto noi, e ciò ci dà fiducia».

La ventunesima partita di campionato, ovviamente, non sarà semplice per il Bellinzona: i bernesi comandano infatti la classifica con autorità e strappare loro dei punti si presenta come un compito quasi proibitivo. Anche perché i padroni di casa – seriamente intenzionati a conquistare la promozione nella massima serie, e soprattutto a tenere a distanza l’ambizioso Aarau, che è la squadra con la miglior striscia nelle ultime cinque giornate – fin qui hanno perso soltanto tre gare in tutto, e inoltre posseggono sia il miglior attacco sia la difesa più efficace.

Come si presenterà la compagine granata domenica alla Stockhorn Arena? «Siamo ottimisti, pur conoscendo la qualità dei nostri avversari», assicura il 33enne difensore-centrocampista. «E in campo immagino che scenderà più o meno la stessa formazione che ha affrontato gli ultimi due impegni. È positivo, comunque, che negli ultimi giorni alcuni elementi come Nkama e Sangare, recuperati dagli infortuni, abbiano potuto ricongiungersi al gruppo».

A livello personale, com’è la situazione a questo punto della stagione? «Sto bene, sono contento e in forma. Quest’anno non ho avuto acciacchi e, finora, ho sempre giocato. Spero di continuare così, però magari ritrovando finalmente la via del gol, visto che fin qui non mi è ancora riuscito. Mi auguro possa succedere presto, già domenica a Thun, perché no?».