Il Losanna si vendica e supera un Lugano in dieci

Mattia Croci-Torti era stato facile profeta affermando che la sfida valida per la Super League avrebbe avuto una storia completamente diversa rispetto a quella di mercoledì in Coppa Svizzera. Il Lugano ha infatti incassato la terza sconfitta nelle ultime quattro partite di campionato, cedendo 3-1 al Losanna, al termine di un confronto nel quale gli uomini di Ludovic Magnin hanno legittimato il successo. Come era capitato mercoledì, anche nella rivincita della Tuilière determinante è stata un’espulsione: nella circostanza, quella del bianconero Marques al 67’, dopo la quale si è scatenato un fuoco di fila di gol, occasioni e emozioni.

Rispetto alla sfida di Coppa Svizzera, Mattia Croci-Torti cambia molto, un po’ per convinzione, un po’ per necessità (Celar e Saipi, ad esempio non figurano nemmeno sul foglio partita per infortunio), mentre sull’altro fronte Ludovic Magnin, con i due laterali squalificati, decide di provare Olivier Custodio nell’inedita posizione di terzino destro.

Il primo a mettere il naso alla finestra è il Lugano con un cross sul secondo palo di Steffen, a favore dell’inserimento di Marques, il cui colpo di testa finisce sull’esterno della rete. All’11’ rispondono i padroni di casa con una punizione di Kalu che si stampa sul palo alla sinistra di Steve Deana. Ci prova ancora il Losanna al 14’ con Bernede, la cui girata va però alta, seppure di poco. La partita la fa il Losanna, con un possesso palla che però, al di là del palo, non crea grossi pericoli dalle parti di Deana. Su un sintetico reso ancor più insidioso dalla forte pioggia caduta per tutto il giorno sulla capitale vodese, nella prima parte di gara i bianconeri si limitano a controllare i tentativi dei padroni di casa, senza per altro riuscire a trovare la ripartenza giusta. Al 40’ infortunio muscolare per Bottani, costretto a lasciare il campo a favore di Cimignani.

A inizio ripresa, il Losanna torna in campo con il piglio giusto e dopo appena 4’ una botta di Husic dai 20 metri si infrange sull'incrocio dei pali a Deana battuto. Al 56’ Cimignani recupera un pallone al limite dell’area offensiva e calcia prontamente verso la porta di Letica, ma la mira è solo di poco larga sulla sinistra del portiere vodese.

Il Lugano prova a guadagnare metri e al 65’ si fa pericoloso con la prima conclusione in porta: ci prova Bislimi da fuori, ma il pallone è centrale e Letica riesce a deviare sopra la traversa. Sul susseguente corner, grande mischia davanti al portiere vodese, ma nessun bianconero riesce a trovare il pertugio buono per battere a rete, Tre minuti dopo è Kalu a scaldare le mani di Deana, bravo ad andar giù sul primo palo per deviare in corner. Sull’azione susseguente al corner un fallo di Marques su Bernede gli vale il secondo cartellino giallo e, dunque, una doccia anticipata. Un’infrazione che costa cara ai bianconeri: sulla punizione, per altro da posizione defilata, Kalu centra l’angolino lontano, anche con la complicità di Deana che lascia passare il pallone. E così, nel breve volgere di qualche secondo i bianconeri si ritrovano in dieci uomini e sotto in un gol.

La reazione degli ospiti, ad onor del vero, è stata fulminea, con Belhadj che si presenta solo davanti a Letica, ma gli spara in bocca. Molto meglio Sabbatini al 75’, quando riceve un traversone basso di Steffen, imbeccato da un errore di Sanches in impostazione, e con un tocco da due passi ristabilisce il risultato di parità.

Parità che dura pochissimo, perché all’80’, su calcio di punizione di Kalu dalla destra, Labeau si beve Espinoza e di testa insacca il gol del 2-1. Croci-Torti corre immediatamente ai ripari togliendo Bislimi, Belhadj ed Espinoza per inserire Mahou, Arigoni e Mai. Il Lugano ci prova, ma non riesce più a rendersi pericoloso. Negli ultimi minuti, invece, è il Losanna che si presenta dalle parti di Deana, dapprima con Suzuki che centra la traversa, poi con Schwizer più preciso nell’infilare l’uscita del portiere bianconero con il gol del 3-1 definitivo.

Losanna - Lugano (0-0) 3-1

Reti: 71’ Kalu 1-0. 75’ Sabbatini 1-1. 80’ Labeau 2-1. 94’ Schwizer 3-1.

Losanna: Letica; Custodio, Dussenne, Husic, Poaty (81’ Dabanli); Diabaté (57’ Suzuki), Roche, Bernede, Kalu (92’ Schwizer); Sanches (81’ Kukuruzovic), Sène (57’ Labeau).

Lugano: Deana; Espinoza (83’ Arigoni), Hajrizi, Hajdari, Marques; Mahmoud (83’ Mahou), Sabbatini, Bislimi (83’ Mai); Steffen, Babic (54’ Macek), Bottani (41’ Cimignani).

Arbitro: Staubli.

Note: 4'000 spettatori. Al 70’ espulso Marques (secondo giallo). Ammoniti: 26’ Hajrizi. 27’ Sanches. 32’ Sène. 44’ Marques. 79’ Macek.