Calcio

Il sole torna a risplendere su Bellinzona, sconfitto il Nyonnais

Dieye in scivolata liquida i romandi, permettendo al pubblico del Comunale di festeggiare la prima vittoria in campionato. Fernando Cocimano: ‘Era ora’

(Ti-Press/Crinari)
1 ottobre 2023
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È stato necessario attendere due mesi e nove giornate di campionato, ma (finalmente) il Bellinzona è riuscito a centrare la sua prima affermazione stagionale lasciando ancorato sul fondo della classifica il fanalino di coda Sciaffusa – bloccato sull’1-1 dal Baden, proprio come successo ai sopracenerini a fine luglio; sul campo amico del Comunale la compagine di Fernando Cocimano (seduto in panchina in sostituzione del latitante Sandro Chieffo) si è imposta 1-0 sul neopromosso Stade Nyonnais. Una squadra in forma, capace già di fare lo scalpo ad alcune pretendenti alla promozione. L’Acebe ha dimenticato l’impasse perdurata sin quasi alla pausa, in cui entrambe le formazioni non hanno particolarmente incantato le 852 persone presenti allo stadio, cambiando poi marcia grazie a Chacón.

Nel primo tempo è successo poco o nulla; fra il rumoreggiare spazientito del pubblico sono echeggiati più sbadigli che applausi. Il pallino del gioco è perlomeno inizialmente rimasto nelle mani dei romandi, ad immagine della capocciata (piuttosto centrale e priva di potenza) di Gomis a testare i riflessi di un convincente Iacobucci. I sopracenerini hanno successivamente iniziato a imprimere pressione, mandando quasi del tutto in cortocircuito lo Stade Nyonnais, dimostratosi approssimativo e alquanto frenetico in fase di impostazione; una prima interessante occasione è capitata a Mahmoud, incespicato tuttavia malamente sul pallone. Il match ha continuato a centellinare le emozioni, offrendo di rado spunti da annotare sul taccuino. A conferma di ciò, la conclusione di Pollero finita letteralmente alle stelle trascorsa una mezz’oretta. Il Bellinzona è comunque stato capace di crescere d’intensità grazie, soprattutto, a Centinaro e Tosetti. Ma i loro impulsi sono purtroppo quasi sempre rimasti fini a se stessi. Nella ripresa la compagine di Cocimano ha acquisito maggiore consapevolezza; spinta, come suggerivamo, dall’esplosività del neoentrato Chacón ha iniziato ad amministrare il pallone. E rendersi minacciosa in zona offensiva... Il 23enne ha mostrato a tutti la strada fornendo un assist cosiddetto al bacio a Dieye, bravo a insaccare la sfera alle spalle di Omeragic in scivolata. I romandi non hanno comunque perso la bussola, cercando di riequilibrare la sfida. La difesa, richiamata in più occasioni da Iacobucci, ha retto l’urto (eccezion fatta lo spauracchio della fulminea ripartenza del Nyonnais, e la conclusione del già citato Gomis) lasciando finalmente sfogare l’urlo di gioia del Comunale.

Una soddisfazione enorme, condivisa da Tommaso Centinaro. «Non possiamo che essere felicissimi: era qualcosa che aspettavamo da tanto soprattutto in casa, davanti ai nostri tifosi. Speriamo di continuare su quest’onda». Il 21enne è stato uno dei pochi assieme a capitan Tosetti a suonare la carica. «Le squadre all’inizio erano forse più accorte, era difficile trovare spazi. Sapevamo che loro erano fisicamente attrezzati e bravi a sfruttare le ripartenze. Noi abbiamo spinto un po’ meno... Nella ripresa hanno cambiato modulo, lasciandoci più margine di sfuggire in contropiede». Le questioni societarie non sono mai entrate sul terreno da gioco e, infatti, «la squadra è sempre rimasta focalizzata sul campo, e penso che oggi (ieri per chi legge, ndr) sia emerso in modo lampante. Niente è risultato essere una distrazione». Una vittoria che permette di smuovere la classifica, ne è ben consapevole Fernando Cocimano. «Non è sicuramente stata la nostra miglior prestazione, ma questo successo è da ricondurre alla forza mostrata da tutta la squadra. Questa era la nostra terza partita in una settimana, iniziavamo a sentire un po’ di stanchezza e dunque sono contento che i ragazzi siano riusciti a regalare ai nostri tifosi il malloppo pieno». Il Bellinzona è cresciuto d’intensità grazie ai cambi apportati nella ripresa. «Non posso affermare di esserne sorpreso in quanto era il nostro piano. Questo successo è molto importante, pensando in ottica classifica». Il 52enne ha risposto presente ogniqualvolta chiamato in causa dalla società, preferendo comunque stare lontano dalle questioni extracalcistiche. La sua cura nei periodi di interinato sembra tuttavia quasi sempre funzionare: finora quattro punti in tre incontri. «Fa piacere, spero che questa sfida possa finalmente cambiare la strada imboccata in campionato». Non è ancora noto chi si farà ora carico della squadra. Il club ha infatti preferito non rilasciare ulteriori dichiarazioni.

Bellinzona - Stade Nyonnais (0-0) 1-0
Rete: 65’ Dieye 1-0
Bellinzona: Iacobucci; Mihajlovic, Miranda, Peres, Lamy; Mahmoud (74’ Zimmermann), Centinaro (58’ Alounga), Tosetti (74’ Vishi), Seiler; Pollero (58’ Chacón), Dieye (79‘ Neelakandan).
Stade Nyonnais: Omeragic; Busset (61’ Sawadogo), Sylvestre-Brac, Sow, Strohbach; Gaillard (71’ Camara), Baddy Dega (45’ Carraco), Escorza (78’ Fouley), Dugourd (45’ Gazzetta), Gomis; Koré.
Arbitro: Thies.
Ammoniti: 27’ Gomis, 34’ Gaillard, 42’ Baddy Dega. Bellinzona senza Morosoli, Rodrigues, Samba e Sauter (infortunati), Stade Nyonnais privo di Papavasiliou, Pédat e Vumbi (infortunati).

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