CALCIO

La Super League adotta il fuorigioco calibrato tramite computer

La novità entrerà in vigore all'inizio della stagione 2023-24, ma conoscerà una ‘prima’ in occasione della finale di Coppa Svizzera Young Boys-Lugano

In sintesi:
  • Il 4 giugno a Berna il test
  • Già attiva in altri Campionati europei
2 maggio 2023
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Domenica 4 giugno, allo stadio del Wankdorf di Berna, in occasione della finale di Coppa Svizzera che opporrà lo Young Boys al Lugano, il calcio svizzero vivrà una “prima”: il Var avrà infatti l’opportunità di stabilire un’eventuale posizione di fuorigioco, anche millimetrica, con l'ausilio del computer. Una tecnologia già attiva in altri Campionati europei, ma che in Svizzera verrà ufficialmente introdotta a livello di Super League con l'inizio della prossima stagione. In pratica, tramite telecamere appositamente posizionate, il Var potrà creare due linee di colore diverso (una per l’attaccante, una per il difensore) e immagini tridimensionali che mostreranno in maniera inequivocabile se esiste posizione di fuorigioco o meno, per la punta di una spalla, per quella di un ginocchio o di un piede. Dani Wermelinger, responsabile del Settore arbitri d'élite dell'Asf, si rallegra «per la decisione della Swiss Football League. Adesso starà a noi mettere in piedi le strutture necessarie e la formazione adeguata in vista della prossima stagione. Alcuni dei nostri arbitri Var sono già abituati a questo sistema, avendolo utilizzato a livello internazionale».

Per far sì che il fuorigioco calibrato tramite computer possa essere affidabile, prima di ogni partita di Super League occorrerà effettuare una calibratura del terreno da gioco, per un totale di 28 regolazioni zoom, a partire dalle tre posizioni delle telecamere: quelle posizionate nella zona dei 16 metri, a sinistra e a destra, e quella principale. Un software potrà in tal modo calcolare le coordinate esatte del terreno da gioco.

Nel caso in cui le due linee atte a determinare l'eventuale posizione irregolare fossero troppo vicine e si sovrapponessero, il Var prenderebbe la decisione basandosi sulle direttive Uefa: “In caso di dubbio, vantaggio all’attaccante”. Secondo Wermelinger, «la nuova tecnologia permette al Var di verificare con estrema precisione le situazioni di fuorigioco. Siccome il margine di interpretazione si annulla, allo stesso modo dovrebbero venire a cadere le discussioni in merito a possibili errori».

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