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‘Abbiamo la massima fiducia in Nando’

Il Bellinzona affronta il Losanna, nuovamente con Cocimano in panchina. Mihajlovic: ‘Dobbiamo portare in partita le buone sensazioni degli allenamenti’

I granata vogliono tornare a festeggiare: ‘I nostri punti di forza devono essere grinta e coraggio’
(Ti-Press/Crinari)
6 aprile 2023
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La prossima volta sarà quella buona? È quello che da tanto tempo si chiedono i tifosi del Bellinzona riguardo alla prossima vittoria della loro squadra. Dopo l’ultima delusione di Thun la prossima possibilità per Dragan Mihajlovic e compagni è quella di domani al Comunale contro il Losanna. Quella di Thun è stata un’altra delle molte, troppe, partite in cui siete rimasti vicini agli avversari, ma senza ferirli: «L’analisi è giusta – conferma il numero 91 –, abbiamo trovato l’avversario forse attualmente più in forma e che in casa è tosto, sapevamo che non era una partita semplice e in più eravamo reduci da un’influenza, io stesso ero rimasto a casa i tre giorni precedenti. Fino a 10’ dalla fine la partita era ancora aperta, per cui non è tutto da buttare. Abbiamo dimostrato che siamo una squadra viva, ma che nell’ultimo periodo ha qualche mancanza che le impedisce di ottenere quei tre punti che attendiamo da molto».

Intanto in panchina avete ritrovato Fernando Cocimano: «Per noi ‘Nando’ è un punto di riferimento, visto che è sempre stato con noi, abbiamo fiducia in lui, abbiamo sempre lavorato con rispetto, nelle ultime volte in cui ci ha guidato ha fatto un buon lavoro. Dobbiamo solo cercare di rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare in campo».

Nel frattempo siete stati sorpassati dal Vaduz e vi ritrovate al penultimo posto in classifica, è una situazione che vi pesa? «Ciò che pesa è la mancanza da troppo tempo della vittoria, ci dispiace perché abbiamo messo sempre il massimo impegno, ma abbiamo mancato alcuni momenti chiave e siamo stati anche un po’ sfortunati, visto che non tutto è stato da buttare e se fino alla fine della stagione continueremo a tenere le partite aperte dal primo all’ultimo minuto. Poi abbiamo avversari come il Thun e il Losanna che sono in ottima forma, ma cercheremo comunque di ottenere la posta piena».

A Thun hai pure ceduto la fascia di capitano a Gaetano Berardi… «Questa è una scelta della società, non so se definitivamente o meno, ma non è una cosa che a me interessa più di tanto. Quello che Gaetano fa in campo parla per lui, è stimato da tutti».

‘Siamo in forma’

Contro il Losanna quest’anno non avete mai perso, con una vittoria e due pareggi, una buona premessa in più: «Speriamo di continuare così, cercheremo di metterlo in difficoltà. Dovremo essere solidi e compatti, oltre a creare qualcosa in più in attacco. Adesso siamo praticamente al completo e in forma, chi era acciaccato si è ripreso».

Il lavoro settimanale come si è svolto? «Bene, il fatto di recuperare qualche giocatore aiuta. Centinaro è rientrato in gruppo, io mi sono potuto allenare a pieno regime, Padula è tornato, per cui in allenamento siamo quasi tutti al 100%. La settimana è stata positiva e speriamo di portare queste buone sensazioni in partita».

La situazione ad interim di Cocimano è un pensiero in più? «No, noi giocatori ormai per queste faccende abbiamo fatto gli anticorpi, per noi l’importante è finalmente tornare a vincere, gli allenamenti sono rimasti gli stessi, la metodologia la conosciamo. Dobbiamo concentrarci sui nostri punti di forza, come grinta e coraggio».

La partita con i vodesi inaugura intanto l’ultimo girone di campionato, che per i granata prevede cinque incontri casalinghi e quattro in trasferta, un piccolo vantaggio da sfruttare… «Sì, dobbiamo cercare di fare più punti in casa, che finora sono mancati. Ma già contro lo Xamax, se loro non avessero avuto quel rigore un po’ banale, avremmo potuto vincere».

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