Calcio

Il Covid torna in Montenegro. Per colpa del calcio

A due settimane dall'annuncio della fine della pandemia nel Paese, il Virus torna a far capolino via Serbia, dopo il derby fra Partizan e Stella Rossa

Keystone
18 giugno 2020
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Due settimane dopo aver proclamato di essersi liberato dalla pandemia, il Montenegro torna a dover fare i conti con il Covid-19. E la maggioranza dei nuovi contagi riguarda alcuni cittadini che si erano recati a Belgrado per assistere a una partita di calcio in uno stadio affollato da migliaia di spettatori. A darne notizia sono le stesse autorità montenegrine, che appena due settimane fa avevano dichiarato di non aver più malati da settimane e nessuna notizia di nuovi contagi dal 5 maggio.

Jevto Erakovic, il direttore del Centro clinico di Podgorica, ha qualificato come «irresponsabile» il comportamento di coloro che la settimana scorsa avevano deciso recarsi in Serbia per assistere a una sfida calcistica molto attesa, cioè il derby fra il Partizan e la Stella Rossa, partita valida per le semifinale di Coppa a cui hanno assistito sedicimila spettatori. Ciò che in Serbia è possibile, siccome le autorità al termine del confinamento avevano deciso di togliere le limitazioni riguardo all'assembramento di persone all'aperto

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