Neymar assicura: 'Sono parigino al 100%'

«La mia priorità si chiama Psg», ha dichiarato Neymar in un'intervista rilasciata al settimanale France Football, in edicola domani. Il brasiliano ha confermato il suo «massimo coinvolgimento» in favore del club parigino e questo a quattro mesi dal suo mancato trasferimento estivo al Barcellona.

«Per quale ragione dovrei voler partire? Ho ancora due anni di contratto e la squadra continua a progredire. Dobbiamo rimanere concentrati sulla stagione per poter fare le cose nel modo migliore e vincere quanti più titoli possibile. L'obiettivo principale è ovviamente la Champions League – ha affermato il brasiliano –. Oggi sono parigino, coinvolto al 100%. In campo darò tutto affinché il Psg trionfi», ha aggiunto.

'Se potessi cambiare gli infortuni...'

Costretto a rinunciare per due volte alla primavera agonistica a causa di infortuni al piede destro, il 27.enne fantasista cercherà nel 2020 di giustificare il record di 222 milioni di euro sborsati nel 2017 per strapparlo al Barcellona... «La Champions League rappresenta una competizione sempre molto difficile. Sono rimasto quattro anni a Barcellona e in quel lasso di tempo l'abbiamo vinta una sola volta (2015, ndr). Ma sono convinto che qui a Parigi la si possa finalmente conquistare», ha dichiarato Neymar, aggiungendo che vincere il Mondiale con il Brasile rappresenta «l'obiettivo al quale tengo di più».

C'è qualcosa che, se potesse tornare indietro, cercherebbe di cambiare: «Di certo questa sequela di infortuni. Che ho vissuto male, perché mi hanno impedito per lunghi mesi di scendere in campo. Ciò di cui avevo maggiormente bisogno in quei momenti era di poter essere a contatto con il terreno da gioco. E anche adesso sono appena rientrato da un infortunio a una gamba che mi ha tenuto lontano per un mese. Vivo male gli infortuni: se potessi è proprio questo che cercherei di cambiare».

In questa prima parte di stagione Neymar ha disputato in tutto 11 partite, mettendo a segno 8 reti.