Ventiquattro ticinesi a caccia del titolo nazionale
Ad Aarberg vanno in scena nel weekend i Campionati svizzeri individuali, che vedono gli atleti rossoblù tra gli attesi protagonisti
Si avvicina l’avvenimento più importante dell’anno judoistico nazionale. Sabato e domenica, 6 e 7 dicembre, avranno infatti luogo ad Aarberg i Campionati svizzeri individuali. A cui partecipano, suddivisi in categorie di età e di peso, i migliori 16 atleti del ranking, classificati in base ai punti ottenuti nei 9 tornei ufficiali disputati da gennaio a inizio novembre. E fra i judoka che si affronteranno nel Canton Berna ci sono anche 24 ticinesi, in rappresentanza di 6 diversi club.
Fra gli U18 in campo maschile figurano Jonas e Christian Perosa, Giulio Caprioli e Luke Bürgisser, con quest’ultimo tra i favoriti per un posto sul podio. In campo femminile nelle categorie leggere ci saranno Eloisa Del Don, Sofia Gygax e Clarissa Bernasconi, mentre nella -70 kg ci saranno Elena Callegari (qualificata anche nell’U21) e Ginevra Monté Rizzi, tutte ragazze che possono ambire a una medaglia.
Fra gli U21 ci saranno ben 5 atleti ticinesi nella -81 kg, che si prospetta essere una delle più difficili, ossia Loris Perosa, Tommaso Monté Rizzi, Martino Gada, Dante Moodley e Jonas Perosa. Loris ha sicuramente la possibilità di ambire a un posto sul podio visti gli ottimi risultati degli ultimi tornei ranking, ma la concorrenza sarà di alto livello. Agli altri il compito di creare la sorpresa. In gara anche Luke Bürgisser (-90 kg) e Antonio Niceta (-100 kg). In campo femminile potrà ben figurare Chiara Ambrosini (-52 kg).
Per quanto riguarda gli Élite avremo fra le donne di nuovo la Ambrosini e Giulia Cambianica che nelle -70 kg può puntare alla medaglia.
Nelle categorie maschili nei leggeri, in gara ci saranno anche Loris Luis e Oscar Quadri, mentre nei -73 kg difenderanno i colori rossoblù Matthew Marastoni e Angelo Melera.
Nei -100 kg Michele Citriniti potrà sicuramente cercare la medaglia sfuggita per poco nel 2024, mentre nei pesi massimi oltre a Maurizio Kocher ci sarà Luca Wyler, campione svizzero nelle ultime due edizioni, che potrà puntare al tris.
Tenendo conto dell’assenza di 3 o 4 atleti per motivi fisici, professionali o di studio, il numero di qualificati è uno dei più alti mai registrati. Per quanto riguarda le medaglie, essendo la gara di un giorno e tenuto conto che nel judo il minimo errore può determinare l’esito di un incontro, è molto difficile fare pronostici. Ripetere il risultato del 2024 di 8 medaglie sarà difficile ma non impossibile.
