corsa d'orientamento

Ai Mondiali la Svizzera sfida i nordici nei boschi di casa

A Flims-Laax domani il via alla quarta rassegna iridata su suolo elvetico, l'ultima di Elena Roos. Swiss Orienteering punta a quattro medaglie

Dieci gli atleti di casa convocati
(Keystone)
10 luglio 2023
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Iniziano mercoledì con la gara di qualificazione per la specialità middle i Campionati mondiali di corsa d’orientamento a Flims-Laax. Per la prima edizione esclusivamente boschiva dei Mondiali, la quarta che si tiene in Svizzera, dopo Thun (1981), Rapperswil (2003) e Losanna (2012), Swiss Orienteering non ha lesinato alcuno sforzo per realizzare un campionato di altissimo livello, in ogni settore, ma soprattutto in quello che più importa, cioè nella parte tecnica relativa alla competizione. I 305 atleti attesi al via saranno al centro di ogni attenzione, per offrire loro un evento indimenticabile, in una regione paesaggisticamente incomparabile. La settimana dei Mondiali sarà seguita da una 6 giorni di gare popolari, per oltre 4’000 iscritti provenienti da una quarantina di nazioni.

La squadra svizzera, forte di 10 orientisti, è pronta per la grande sfida con gli avversari delle nazioni nordiche, che vorranno annullare il fattore vantaggioso degli svizzeri, ovvero boschi e cartine “familiari”.
Per avere gli stessi atout dei rossocrociati, gli atleti delle squadre nazionali maggiori si sono allenati giorni e giorni in terreni alpini, sia in Svizzera, sia nelle nazioni confinanti, in particolare Italia e Austria. Già un anno fa, nelle gare organizzate dall’Asti Ticino in Val di Blenio, a Campra e Dötra, vi era stata una elevata partecipazione di orientisti nordici, vogliosi di appropriarsi delle caratteristiche delle cartine svizzere e dei boschi simili a quelli che troveranno a Flims-Laax.

Tanti i nomi prestigiosi, di casa e non

Con il team elvetico, che punta alla conquista di 4 medaglie, vi è per l’ultima volta la ticinese Elena Roos, che gareggerà nella prova long e nella staffetta femminile di chiusura dei campionati. Roos terminerà infatti a fine 2023 la sua carriera di orientista di livello mondiale, che l’ha vista collezionare 5 medaglie mondiali e 4 europee. Le manca tuttora una medaglia iridata individuale, sempre solo sfiorata soprattutto nella specialità dello sprint urbano. Elena Roos è in ottima condizione fisica e psichica e potrebbe centrare il suo ultimo grande obiettivo. Ma la concorrenza è enorme, e le verrà sia dalle sue compagne di squadra Simona Aebersold e Natalia Gemperle, sia dalle orientiste scandinave, che si sono allenate a puntino per questi Mondiali, con campi di allenamento invernali in Kenya e, nelle ultime settimane, con soggiorni in altura, per fare il pieno di energie. Fra le maggiori avversarie delle svizzere, le svedesi Tove Alexandersson, Sara Hagström e Hanna Lundberg, le norvegesi Andrine Benjaminsen e Marianne Andersen.


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La 25enne Aebersold cerca il primo oro mondiale

Altrettanto fitte di nomi prestigiosi le liste di partenza del settore maschile. Gli svizzeri Daniel Hubmann, Martin Hubmann, Matthias Kyburz, Florian Howald e Joey Hadorn sono quanto di meglio l’orientamento svizzero propone in questo momento nel contesto internazionale. Tutti possono ambire a un alloro iridato, con maggiori pronostici di riuscita per Mathias Kyburz e Daniel Hubmann e ovviamente per la staffetta, completata dal minore dei fratelli Hubmann, Martin, trasferitosi stabilmente a Davos per prepararsi al meglio ai Mondiali casalinghi. Bestie nere dei rossocrociati saranno come sempre gli orientisti del Nord Europa, con qualche atleta britannico, francese o dell’Est europeo pronto a creare la sorpresa di giornata. Su tutti, nei pronostici della vigilia, il norvegese Kasper Fosser e gli svedesi Gustav Bergman ed Emil Svensk. Oltre a Elena Roos, il Ticino sarà rappresentato ai Mondiali da Sebastian Inderst, che vestirà la maglia azzurra della squadra italiana e correrà tutte le tre specialità.

Le gare mondiali si possono seguire in diretta su Srf 2, su woc23.app.live, su Iof live center e su tutti i canali social.


Keystone
Matthias Kyburz, uno dei nomi più attesi

Il programma

Mercoledì
10.00: Qualificazione gara middle maschile
11.40: Qualificazione gara middle femminile

Giovedì
9.00: Finale gara long femminile
10.45: Finale gara long maschile

Sabato
10.30: Finale gara middle femminile
12.15: Finale gara middle maschile

Domenica
12.20: Staffetta maschile
14.30: Staffetta femminile

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