corsa d’orientamento

L’inizio stagione è targato Roos e Ren

A Lumino i due favoriti staccano rispettivamente Elisa Bertozzi di un minuto e mezzo e Giacomo Zagonel di mezzo minuto

Elena Roos all’opera
14 febbraio 2023
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Come già lo scorso anno nella gara sprint di apertura di Arbedo-Gorduno, anche stavolta, a Lumino, i nazionali rossocrociati Elena Roos e Manuele Ren hanno posto il loro sigillo sulle due categorie dal percorso più impegnativo. Sui tracciati realizzati dalla società Aget Lugano hanno gareggiato 320 orientisti, suddivisi in 7 categorie di età e difficoltà. La corsa si è sviluppata dapprima nei prati e nei boschi attorno agli edifici scolastici del villaggio, per poi salire verso la chiesetta della Madonna di Bertè e addentrarsi in seguito nei piccoli nuclei di caseggiati distribuiti in diverse zone del paese, prima di concludersi lungo il tracciato della vecchia ferrovia; nel dedalo di viuzze a monte della strada cantonale, le varie possibilità d’itinerario hanno richiesto concentrazione costante e mantenimento del ritmo di corsa per abbordare in velocità i punti di controllo. In questa operazione i due vincitori non hanno avuto intoppi; la Roos, senza forzare, ha distanziato di 1’31" minuti Elisa Bertozzi (Savosa) e di 2’12" Elena Pezzati (Mendrisio), lasciando tutte le altre ragazze a più ampio ritardo. Manuele Ren (Asco Lugano) si è imposto più di misura, nei confronti dei forti italiani Giacomo Zagonel e Marco Anselmo di Stefano, staccati di 32" e 42". Dietro di loro si sono inseriti gli abituali specialisti nostrani dello sprint urbano: Feliciano Pawlowski (Piano di Magadino), staccato di 57 secondi e Gioele Chiodoni (Asco Lugano), distanziato di 1’24".

Dai risultati delle altre categorie si segnala la prevalenza dei giovani nei confronti dei master fra le ragazze e signore di 16/50 e di 18/40 anni. Stesso discorso per le annate dei diciottenni e dei quarantenni maschi. L’unica categoria nella quale il successo è sfuggito alla generazione Z è quella riservata ai maschi di 16/50 anni, nella quale ha prevalso, per la sua indiscussa tecnica, Stefano Maddalena (Piano di Magadino).

La gara di Lumino ha tenuto a battesimo una nuova categoria per gli sprint cittadini, riservata agli over 60. Al femminile si è avuta una lotta all’ultimo metro fra Carla Bolis (Piano di Magadino) e Daria Lepori, che hanno chiuso il loro tracciato separate di soli 13 secondi. Fra gli Uomini, il podio è interamente occupato dagli ospiti italiani e confederati, nell’ordine Gianluca Di Stefano, Hanspeter Schenk e Daniel Würsten. Primo ticinese Olivier Minotti (Piano di Magadino), staccato dal vincitore di 1’59".

Il prossimo sprint urbano è previsto il 5 marzo a Intragna, sempre valido per il Trofeo Sprint Cup. Anche nelle Terre di Pedemonte, dove sarà il Vallemaggia la società responsabile dei tracciati, il materiale cartografico è nuovo di zecca, ciò che lascia presupporre un nuovo pienone qualificato di partecipanti.

Vincitori di categoria a Lumino: D 12: Alessia Asmus (Gold Savosa); D 14: Sara Bomio-Pacciorini (GOV Vallemaggia); D 16/50: Cecilia Löher (C.O. Aget Lugano); D 18/40: Lorenza Rossetti (O-92 Piano di Magadino); DA: Elena Roos (O-92 Piano di Magadino); D 60: Carla Bolis (O-92 Piano di Magadino), H 12: Sebastiano Amaro (Asco Lugano); H 14: Gioele Bizzozero (O-92 Piano di Magadino); H 16/50: Stefano Maddalena (O-92 Piano di Magadino); H18/40: Liam Malnati (C.O. Aget Lugano); HA: Manuele Ren (Asco Lugano); H 60: Gianluca Di Stefano (Gold Savosa); Open: Maya Bianchi (Asco Lugano).

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