roller hockey

Roller Biasca sconfitto dal Dornbirn nello scontro al vertice

Viola sconfitti per 4-3 alla ripresa dopo i Mondiali con una prestazione in crescendo

Capitan Ruggiero e compagni ora attendono il Thunerstern
(Ti-Press/Crinari)
23 novembre 2022
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Scontro di alta classifica quello andato in scena sabato 19 novembre, che ha visto l’Rc Biasca impegnato nella trasferta austriaca per affrontare la capolista. Entrambe le squadre erano reduci da 5 settimane di stop forzato, per i Mondiali in Argentina. I viola, alla ricerca della loro terza vittoria stagionale, sono scesi in campo schierando tra i pali Tiziano Tatti, in sostituzione dell’influenzato Ricardo Figueiredo, e con Pietro Giger a mezzo servizio (per un infortunio alla mano).

La partita inizia in salita per i rivieraschi, con i padroni di casa che aprono le marcature dopo solo 1 minuto e 30 di gioco grazie al nuovo innesto argentino Rafael Lestorto Muozo. Non si fa attendere la reazione del Biasca, che sfiora il pareggio per ben due volte con le ripartenze pericolose di Ruggiero e di Saez. Sono però i padroni di casa a trovare il raddoppio al sesto minuto sullo spunto personale di Gomez del Torno. Alle fiammate iniziali fa seguito una fase di gioco più equilibrata in cui gli estremi difensori vengono meno sollecitati, ma al 18esimo è Lestorto Muozo a regalarsi la doppietta, sorprendendo Tatti con un tiro rasoterra dalla distanza.

I viola devono attendere il 23’ per sbloccare il risultato. Provvidenziale la deviazione aerea di Giacomo Scanavin che riapre la partita e manda le squadre alla pausa sul 3-1. Sulla falsariga del primo tempo, i gialloneri trovano la via del gol alla prima azione. Giorgio Maniero, approfittando del traffico davanti al portiere biaschese, insacca un polsino velenoso e riporta a 3 le lunghezze di vantaggio per gli austriaci.

Il Dornbirn, forte del vantaggio raggiunto, diventa anonimo e subisce maggiormente le incursioni degli ospiti, bravi nel costruirsi diverse occasioni nitide – tra queste un 3 contro 2 in contropiede, un rigore mancato di Saez e il palo esterno colpito da capitan Ruggiero. I biaschesi devono tuttavia attendere il 41esimo per portare a termine il lungo "flirt" con la rete, ovvero quando il portiere Gomes Da Silva rimedia un cartellino blu: rigore affidato al bastone di Gregorio Boll, che insacca con calma e precisione alle spalle del malcapitato Aron Sohm. La situazione si ripresenta un minuto più tardi a ruoli invertiti. Questa volta è Timoty Devittori a rimediare un cartellino blu e a concedere il dischetto agli austriaci. Un reattivo Tatti nega però con fermezza la tripletta al numero 7 avversario (Lestorto).

Sullo scadere è ancora il Biasca a farsi preferire, tentando il tutto per tutto e togliendo il portiere in favore di un uomo in più di movimento. Devittori salta in velocità un avversario e si crea lo spazio per abbellire il risultato con la rete del 4-3.

È stata una partita in crescendo quella di sabato, che ha visto i rivieraschi faticare nella gestione dell’entrata in materia in entrambi i periodi e che si sono perciò sempre trovati nella difficile posizione di dover rincorrere. Nonostante questa sia la prima sfida da cui il Biasca esce a secco di punti, agli uomini di Bergamelli vanno riconosciute caparbietà e tenacia, qualità che hanno dato filo da torcere alla capolista e che torneranno senz’altro utili nell’incontro casalingo del 26 novembre contro il Thunerstern (attualmente 2a classificata).

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